La notizia è comparsa in Italia relegata ai margini, nonostante interessi una delle piattaforme web più conosciute e diffuse. Questo silenzio, l’aver lasciato scorrere tutto come se nulla fosse, come se non fosse l’ultimo capitolo – finora in ordine di tempo – di uno spaccato disumano, criminale, patriarcale, che finalmente sta emergendo in tutta la sua realtà abusante. Ormai un mese fa circa si sono dimessi dalla società che gestisce PornHub il CEO Feras Antoon e il direttore operativo David Tasillo. Un comunicato della stessa società, MindGeek, ha collegato queste dimissioni alle accuse e alle campagne contro la loro criminale diffusione di video di ogni tipo. Video pedofili, stupri, revenge porn, l’elenco dei crimini su cui hanno monetizzato e costruito imperi economici è enorme.
Quanto denunciato da Sex Industry is violence https://www.instagram.com/sexindustryisviolence/ sullo scatenarsi di stupratori pornografici dopo l’esplosione della nuova guerra in Ucraina – che è diventata occasione per le mafie della tratta dello stupro a pagamento, come abbiamo documentato e denunciato in questi mesi grazie e partendo da una denuncia sempre di Sex Industry is violence che mai potrà essere abbastanza ringraziato per il prezioso e coraggioso impegno quotidiano di documentazione e denuncia – e alla notizia dell’assassinio di Carol Maltesi sono fatti incontrovertibili. Che dimostrano la reale, unica, vera, natura di quella che è solo e soltanto industria della violenza e dell'abuso di potere patriarcale, che sfrutta e lucra su ogni violenza e abuso «sessuale».
https://www.wordnews.it/clienti-mercato-lavoro-no-stupro-online
https://www.wordnews.it/stupratori-depravati-di-fronte-un-femminicidio
Le denunce soprattutto in Nord America, il poderoso movimento di sdegno e boicottaggio, stanno facendo emergere – dopo decenni di denunce e lotte femministe – cosa rappresenta e quale oppressione patriarcale, la più efferata e brutale cultura dello stupro perpetrata dall’industria pornografica.
Torniamo a denunciarlo, dando voce all’attivismo femminista, con quest’articolo grazie a due traduzioni pubblicate dall’attivista femminista radicale Eva Martínez Manzana, (qui https://www.facebook.com/eva.manzana.5667/posts/pfbid02vvkVCEZnzBAEBwTquEHEhha7PxAVRXCbGPzjHv8hWj36hLqazEsd6bXxrGAvrKKWl e qui https://www.facebook.com/eva.manzana.5667/posts/pfbid02pE57nwTtvCEAUyLk8aJ4RYQmZZ6obi3Y1fuBGf7WRBZX33nmmnTrniAKLpa2VdDBl i post facebook originali ).
[…]L'intera struttura e il quadro che spinge le donne a interiorizzare un ruolo di oggetto sessuale e a eroticizzare la sottomissione e la violenza sul proprio corpo finge di nascondersi dietro la "libera scelta" o il consenso.
Dopo anni o decenni di comprensione del fatto che le donne sono merci sessuali, si sostiene che coloro che scelgono di entrare nella pornografia o nella prostituzione lo fanno di loro spontanea volontà, che rinunciano al proprio desiderio e si sottomettono a quello degli uomini perché hanno scelto di farlo, o che addirittura amano essere disumanizzate e persino violate.
Adrienne Rich lo riassumeva così nel 1980:
Il messaggio più pernicioso che la pornografia diffonde è che le donne sono la preda sessuale naturale degli uomini e che le donne lo amano, che sessualità e violenza sono congruenti e che per le donne il sesso è essenzialmente masochistico, l'umiliazione piacevole e l'abuso fisico erotico.
La pornografia svolge una triplice funzione:
Riproduce la violenza contro le donne,
sfrutta il loro corpo a scopo di lucro
e indottrina donne e uomini a ripetere il processo.
Registrare e diffondere contenuti in cui le donne vengono umiliate e degradate permette al patriarcato di estendere la sua ideologia e di renderla redditizia sul mercato.
PORNOGRAFIA: DEFORMAZIONE DELLA REALTÀ E AUMENTO DELLA VIOLENZA SESSUALE.
Autrice: Verde Maria
I danni della pornografia sono evidenti, sopratutto nelle nuove generazioni di maschi.
L'aumento di violenze sessuali, rapporti senza il consenso perché nei porno viene insegnato che la donna è un oggetto e che è un buc0 disponibile al servizio maschile.
Per questo motivo aumentano i casi di donne drogate e costrette a rapporti sessuali sempre più estremi, come il caso di Genovese.
Le donne stuprate incoscienti spesso finiscono all'ospedale senza ricordare niente e con profonde ferite fisiche.
Segni di rapporti sadomasochistici.
Vere e proprie sevizie.
Perfino il sess0 lesbico viene venduto a uso e consumo maschile.
Rapporti estremi spacciati per piacere e gli uomini vogliono emulare nonostante i danni che possono causare quando effettuati da inesperti o si impiegano fuori dalla finzione delle telecamere.
Poiché si tratta sempre di cinema…
Confondono la pornografia con il reale, la funzione con la realtà.
Negli ultimi anni aumentano le donne, le ragazze e addirittura ragazzine ma anche uomini che finiscono all'ospedale a causa di pratiche estreme o in molti casi vi muoiono pure.
Tante di queste vittime di rapporti non consensuali.
Al giorno d'oggi è difficile non trovare qualcuno che propone fantasie estreme di dominazione sessuale o, al contrario, di sottomissione sessuale.
Ragazzi e ragazze anche minorenni, che propongono o subiscono proposte del genere.
Il problema non è nel bdsm, ma nel fatto che si trattano di pratiche estreme che vanno fatte con cautela.
E a non tutte piacciono.
Il porno ha deformato completamente la realtà obnubilando le menti di tutti, donne e uomini.
Ragazzine che stanno crescendo con complessi fisici, perché non sono perfette come le attrici porno.
Ragazze addirittura complessate che vogliono sottoporsi a chirurgia estetica persino nelle parti intime.
U0mini che ricercano quella perfezione fisica che non esiste, che vedono i genitali delle loro coetanee come brutti perche hanno peli, perché mestruano, perché hanno una forma diversa delle labbra e delle vulve o delle vagine….
Donne che si sentono imperfette perché non squirtano, perché non sono brave a letto, come anche uomini complessati per le loro dimensioni e performance.
Uomini e donne che ogni giorno rischiano malattie veneree a causa di rapporti sessuali promiscui.
Persone che sono ormai incapaci di provare un orgasmo perché il porn0 ti toglie anche questo…
Il porno è come una droga.
Più vedi e più hai bisogno di aumentare la dose guardando fantasie sempre più estreme.
Diventa sempre più impossibile apprezzare il sesso come forma di amore o piacere e rispetto.
I NOSTRI PRECEDENTI ARTICOLI
Scuola di stupratori
https://www.wordnews.it/scuola-di-stupratori
Pornografia online: filmati di stupri e pedocrimini
https://www.wordnews.it/pornografia-online-filmati-di-stupri-e-pedocrimini
Porno, l’industria dello stupro
https://www.wordnews.it/porno-lindustria-dello-stupro
Stupratori depravati di fronte un femminicidio
https://www.wordnews.it/stupratori-depravati-di-fronte-un-femminicidio
Stupratori mafiosi «felici di avere giovani donne ucraine fresche che attraversano il confine tedesco»
Pornhub: negli USA nuove denunce anche per video di stupri e traffico sessuale di minori
Pornhub era diventato «il mio trafficante»
https://www.wordnews.it/era-diventato-il-mio-trafficante
Quei milioni di dollari su quante lacrime, stupri, abusi, sofferenze sono stati accumulati?
Droghe di accesso agli abusi sui minori, aumentati pornografia infantile e abusi
uploads/images/image_750x422_62ca81cc2ab05.jpg
2022-07-20 19:41:57
3
