“Allarme per la sicurezza della Rete Giustizia”

La lettera del presidente Santalucia al ministro Nordio.

“Allarme per la sicurezza della Rete Giustizia”


Profonda preoccupazione per la sicurezza dei sistemi informatici della rete giustizia: è questo il tema centrale della lettera inviata dal presidente Santalucia al guardasigilli Carlo Nordio dopo gli episodi degli scorsi giorni. L’Associazione nazionale magistrati chiede al ministro della Giustizia un incontro per conoscere quanto previsto a tutela dei sistemi giudiziari e del lavoro dei magistrati.

“Le recenti notizie di cronaca su indagini penali per plurimi accessi abusivi ai sistemi informatici della rete giustizia hanno creato allarme tra i magistrati per gli scarsi livelli di sicurezza dei dispositivi e delle piattaforme utilizzate nel quotidiano esercizio delle delicate funzioni”,

si legge nella lettera.

“La percezione - prosegue Santalucia - è che non siano per nulla adeguati i presidi di sicurezza informatica della intera rete giustizia e sarebbe utile per l’Anm, su cui si convogliano gran parte delle diffuse preoccupazioni, avere qualche informazione, nei limiti del possibile, che possa rassicurare o comunque dare la corretta dimensione del fenomeno, descritto mediaticamente in termini allarmanti”.

Al centro delle preoccupazioni poi le problematiche della rete e dei servizi informatici, in particolare rispetto al settore civile

“che ostacolano e rallentano, con scarsamente tollerabile frequenza, l’espletamento dei compiti giudiziari, in particolare di studio atti e deposito provvedimenti”,

scrive l’Associazione nazionale magistrati.
Il tema è stato al centro dell’ultima Giunta esecutiva centrale dell’Associazione, che ha dato mandato al presidente Santalucia di chiedere un incontro al ministro Nordio per evidenziare la profonda preoccupazione rispetto a un tema delicato per l’intero comparto giustizia.