«Ancora un suicidio in carcere»

IL PENSIERO dell'onorevole Stefania Ascari. «Una situazione drammatica, in costante peggioramento, che ci ricorda ogni giorno come il sistema carcerario sia al collasso e abbia bisogno di riforme serie e non di decreti vuoti come quello approvato dalla maggioranza».

«Ancora un suicidio in carcere»


Dobbiamo registrare ancora un suicidio in carcere, il secondo in 12 ore, il 72esimo dall’inizio dell’anno e il terzo che si consuma nel carcere Regina Coeli, uno dei più sovraffollati del Paese: 1.168 detenuti su 626 posti disponibili, ossia il 184% di detenuti in più.

A queste morti vanno poi aggiunte anche quelle dei 7 agenti di Polizia penitenziaria che si sono tolti la vita solo quest’anno.

Una situazione drammatica, in costante peggioramento, che ci ricorda ogni giorno come il sistema carcerario sia al collasso e abbia bisogno di riforme serie e non di decreti vuoti come quello approvato dalla maggioranza.

Ho chiesto in Aula un'informativa urgente al Ministro della Giustizia Carlo Nordio affinché venga a spiegare cosa il Governo abbia intenzione di fare per rendere le carceri dei luoghi vivibili e dignitosi sia per i reclusi sia per chi ci lavora.

In parlamento c’è una mia proposta di legge per una commissione di inchiesta sui suicidi tra le forze dell’ordine, le forze armate e la polizia penitenziaria: si inizi la discussione.

Vogliamo atti concreti ed efficaci e non decreti fuffa fatti sulla pelle delle persone.