Benvenuto in cima Jannik Sinner

Con il ritiro ufficiale di Novak Djokovic dal Roland Garros, l’altoatesino da lunedì sarà il primo in classifica ATP.

Benvenuto in cima Jannik Sinner

Sembrava un’utopia, adesso è diventata realtà: Jannik Sinner ha raggiunto la vetta del tennis mondiale. Questo traguardo è la ciliegina sulla torta di un periodo straordinario, in cui il tennista italiano ha saputo mostrare a tutti la sua classe, la sua tenacia e la sua smisurata ambizione.

Raggiunge questo obiettivo nel modo più inconsueto possibile, mentre sta disputando i quarti di finale del Roland Garros, quando già il mondo intero era a conoscenza della meravigliosa notizia. Ha giocato la sua partita, ha servito in un modo impeccabile, ha tirato un rovescio decisivo nell’economia del match mettendo Dimitrov al tappeto.

Non poteva verificarsi in un momento migliore, dando nel frattempo un’ulteriore prova della sua grandezza.

L’infortunio occorso a Djokovic (in bocca al lupo per una pronta guarigione), è stato l’ultimo scalino da salire per raggiungere il primato, permettendo a chiunque di poter ammirare il suo viso emozionato mentre scopre di essere diventato il numero uno del pianeta.

Il successo ottenuto contro Dimitrov è il passo avanti che ci si aspettava: in una superficie a lui non congeniale, è riuscito a sconfiggere uno dei migliori tennisti del circuito e uno dei più in forma attualmente, accedendo così alle semifinali per la prima volta in assoluto.

Soltanto un anno fa, Sinner raggiungeva il picco più negativo da quando è professionista, perdendo in modo clamoroso contro Altmaier al secondo turno sempre del Roland Garros.

Una sfida in cui non gli è riuscito nulla, peccando al servizio e di soluzioni alternative per poter sovvertire alle dinamiche a lui avverse del match. Altmaier trionfò in scioltezza, nonostante la qualità non eccellente del suo tennis.

Adesso, 365 giorni dopo la musica è cambiata: dal numero 9 del mondo è diventato il numero 1, giocando da parecchi mesi su livelli irraggiungibili per qualsiasi avversario da lui incontrato.

Sinner è il 29esimo numero 1 della storia, dal 1973 ad oggi.

Ora verrà il bello, perché stupire è facile ma confermarsi è ancora più difficile e il nostro fuoriclasse non ha intenzione di mollare tanto facilmente lo scettro che si è guadagnato. Il primo banco di prova sarà la semifinale contro Carlos Alcaraz, un altro predestinato a grandi traguardi e a grandi duelli proprio contro Sinner. Il conteggio delle sfide ad oggi è di 8, con 4 vittorie ciascuno, in perfetta parità.

Sarà una sfida bellissima contro un avversario davvero molto forte e in uno stato di forma eccezionale, che porterà con se la freschezza mentale di chi insegue il primato.

D’altronde il primo posto della classe è il posto che vogliono tutti.

Grazie Jannik Sinner, l’Italia intera è orgogliosa di te.

 

Immagine di copertina creata con IA da Gabriele Galvagno