CENSURA

L'OPINIONE DI LUCIO PASTORE. «Ho subito una censura da FB per aver postato un articolo che parlava degli intellettuali che, prima della prima guerra mondiale, erano quasi tutti interventisti, in una smania guerriera priva di razionalità ma guidata da un sentimento di guerra come purificazione dalla decadenza occidentale della bella époque. Del resto, delle vere ragioni per l'inizio di quella guerra è difficile trovarle».

CENSURA


 

Ho fatto un parallelo con l'intellighentia attuale che, con le dovute differenze, in gran parte ci spinge verso un clima di guerra. Più chiara è la necessità di guerra attuale per opporsi ad un riassetto multipolare del Pianeta. Tuttavia è completamente irrazionale pensare ad una guerra ora che porterebbe, con l'atomica, ad una distruzione totale del Pianeta.

Non ho fatto nomi e non ho offeso nessuno in quel post che aveva solo lo scopo di far riflettere sul drammatico momento che viviamo.

Eppure un algoritmo di FB lo ha bloccato. Questo significa che siamo molto oltre il limite di guardia e ci avviciniamo sempre più all'ora X.

Bisogna compattare le opinioni pubbliche sulla necessità del disastro.