La quercia, simbolo di forza e resistenza

Presente in quasi tutta Italia, è un albero che assume funzioni ambientali ed industriali, esprimendo allo stesso tempo una serie di significati.

La quercia, simbolo di forza e resistenza
fonte Wikipedia


La quercia, specie arborea appartenente alla famiglia delle Fagacee, rappresenta una tipologia di albero caratterizzata dal portamento imponente e la chioma ampia, dotata di una grande resistenza. La quercia, tipologia arborea che esprime longevità, si presenta con delle foglie di forma variabile caratterizzate da un margine lobato e dentato.

La resistenza di questa tipologia arborea è innanzitutto legata alle Ghiande, e al suo legno duro e resistente. Essa, oltre ad esprimere forza e resistenza, nella storia ha assunto una funzione spirituale e culturale tale che le querce sono state spesso usate per riti e cerimonie religiose, a tal punto da essere considerati alberi sacri.

Una componente della natura che incorpora una valenza culturale spirituale e una funzione naturale, quest’albero fornisce un habitat ecologico di grande vitalità per il suolo e molti insetti, in cui le sue foglie trasformano il terreno in un humus molto fertile. Oltre a ricoprire un valore simbolico, la quercia, caratterizzata da un legno duro e resistente, è spesso utilizzata nell’edilizia per la costruzione di mobili.

Una tipologia di albero come la quercia non si limita a ricoprire un valore simbolico, esprimendo forza, longevità e nobiltà, ma acquisisce una funzione determinante tale che la sua presenza in boschi, foreste e parchi fornisce rifugio per animali, uccelli ed insetti.

La quercia, insieme ad altri alberi come la Betulla, il Frassino e il Corniolo, è parte integrante del parco nazionale d’Abruzzo e della biodiversità appenninica che dev’essere conservata.

Federica Alfino