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Eventi

27 gennaio 2022: GIORNO DELLA MEMORIA a Roma

redazione Jan 24, 2022

NOI NON DIMENTICHIAMO. Questo pomeriggio, alle ore 17:00 alla Casa della Memoria...

PUNTI DI VISTA

Il Presidente, la Costituzione e l’antifascismo

redazione Jan 24, 2022

di Gianfranco Pagliarulo. L’identikit del Capo dello Stato in base ai dettami della...

Libri&Dintorni

In libreria la raccolta poetica «Nulla dover tralasciare»...

redazione Jan 24, 2022

Da poco in libreria, il libro di poesie di Antonella Longo, dal titolo "Nulla dover...

L'Opinione

Quirinale, brevi note ad un giorno dal voto

Enzo Guarnera Jan 23, 2022

L'OPINIONE DELL'AVV. GUARNERA. «La assoluta mediocrità della classe politica consente...

PUNTI DI VISTA

Parlare di mafie è un bene, ma parlarne in modo sbagliato...

redazione Jan 23, 2022

IL PUNTO DI VISTA. «Tanti “artisti” (si definiscono solo loro così) vantano le “gesta...

ATTUALITA'

Una «mascotte» per la San Giovanni Bosco di Isernia

Marilena Ferrante Jan 23, 2022

L’Istituto Comprensivo ha indetto il concorso, rivolto a tutti gli alunni della...

Il «Santo Laico»

23 gennaio 1927: nasce Armando Gasiani

redazione Jan 23, 2022

Originario di Castello di Serravalle (BO), ma ha vissuto gran parte della sua vita...

Cultura

Ennio Morricone raccontato dal suo biografo Alessandro...

redazione Jan 23, 2022

Si avvicina la data del 27 gennaio 2022, giorno in cui uscirà il documentario Ennio,...

L'Opinione

Il piccolo Mustafà rappresenta la speranza

Enzo Guarnera Jan 23, 2022

L'OPINIONE DELL'AVV. GUARNERA. «Dinnanzi all'orrore della guerra e al disgusto per...

PUNTI DI VISTA

Comitato per la salute e l'ambiente a Taranto: «il rapporto...

redazione Jan 23, 2022

Impatto sanitario dell'impianto siderurgico ILVA. Il rapporto dell'Organizzazione...

L'Angolo della Poesia

Non ne azzecca una!

Paolo De Chiara Jan 22, 2022

ASPETTIAMO ORA UN POST SU DRAGHI. L'intenzione dello sGovernatore si è abbattuta...

L'Opinione

«Io ho denunciato», ecco il programma dell'evento

Enzo Guarnera Jan 22, 2022

L'associazione "Antimafia e Legalità" organizza un evento pubblico per sabato 29...

ARTE

LE MANI E L’ANIMA PERCORSI E ISPIRAZIONI NELL’OPERA DI...

Antonella Giordano Jan 22, 2022

Dopo i successi in tutto il mondo approda a Roma (21 - 27 gennaio 2022) . L’evento...

Il «Santo Laico»

22 gennaio 1896: nasce Guglielmo Bravo

redazione Jan 22, 2022

Nasce a Verona e alla città scaligera sarà legata la sua intera esistenza, ad eccezione...

Eventi

Ovunque a casa propria

redazione Jan 22, 2022

Si aprirà il 10 febbraio 2022 il progetto Ovunque a casa propria, primo approfondimento...

Dioghenes APS è un’Associazione senza fini di lucro, Antifascista, Antirazzista e Laica. Persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.

Ha come scopo sociale la promozione dei valori della Legalità, della Giustizia e della Tutela dell’Ambiente, del Territorio e dei Diritti Umani e Civili; l’impegno contro ogni forma di illegalità e di organizzazioni criminali, di intolleranza, violenza, discriminazione e razzismo.

L’Associazione si riconosce nei seguenti valori fondamentali: libertà di espressione e di pensiero, giustizia sociale, tutela e rispetto dei diritti dei cittadini e di ogni forma di diversità, solidarietà verso i deboli e gli emarginati.

VISITA IL NOSTRO SITO:

https://dioghenesaps.com/

Il nuovo libro di Paolo De Chiara, edito da Bonfirraro editore

Una vita contro la camorra

La storia vera e scomoda di un Testimone di Giustizia

I drammatici eventi che state per leggere si sono verificati in Italia, nel Paese delle mafie. In questa terra corrotta, i “veri” testimoni di giustizia sono trascurati, ignorati da tutti. Le indignazioni sono solo una facciata, parole vuote e prive di significato. Sono solo parole sprecate, una pura apparenza, una illusione. Proclami tediosi.
Questa è la vera storia di un testimone di giustizia.
“In veste di dirigente, ho scoperto molte strutture autostradali al limite del collasso.”

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Questa è la storia di Lea Garofalo, la donna-coraggio che si è ribellata alla ‘ndrangheta, che ha tagliato i ponti con la criminalità organizzata. Nata in una famiglia mafiosa, ha visto morire suo padre, suo fratello, i suoi cugini, i suoi parenti, i suoi amici, i suoi conoscenti. Un vero e proprio sterminio compiuto da uomini senza cuore, attaccati al potere e illusi dal falso rispetto della prepotenza criminale.
Lea ha conosciuto la ‘ndrangheta da vicino: ha subìto la violenza brutale della mafia calabrese. Ha denunciato quello che ha visto, quello che ha sentito: una lunga serie di omicidi, droga, usura, minacce, violenze di ogni tipo. Ha raccontato la ‘ndrangheta che uccide, che fa affari, che fa schifo! È stata uccisa perché si è contrapposta alla cultura mafiosa.

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