Una messa in memoria di Joe Petrosino in occasione del 164º anniversario della sua nascita

PRESENTATI I PREMIATI DELLA XXI EDIZIONE. Deposta una corona di alloro di fronte alla chiesa sotto il busto che raffigura Joe Petrosino, in memoria dell’eroe padulese e di tutte le vittime di mafia.

Una messa in memoria di Joe Petrosino in occasione del 164º anniversario della sua nascita



Erano presenti la sindaca di Padula Michela Cimino con l'assessore Antonio Fortunati e Giuseppe Tierno, l’associazione ANPS di Sala Consilina con il Presidente Vincenzo Porpora e altri soci, l’Associazione caduti vittime di Guerra con il Presidente Provinciale e altri componenti, il comandante della Tenenza Guardia di Finanza di Sala Consilina, Sottotenente Sebastiano D’Amora, il comandante della stazione carabinieri di Padula maresciallo Passaro, e una numerosa partecipazione dei soci dell’Associazione Joe Petrosino e della cittadinanza di Padula.

Dopo la celebrazione della Santa messa in ricordo dell’eroe italo americano nato a Padula il 30 settembre 1860, ci sono stati i saluti della Sindaca di Padula e, a seguire il presidente dell’Associazione internazionale Joe Petrosino Pasquale Chirichella ha presentato il Premio 2024 che ha raggiunto la 21ª edizione che si terrà presso la Certosa di Padula il 21 settembre p.v.

Sono stati presentati i premiati distinti per categoria:
Per la categoria magistrati saranno premiati la GIP Maria Francesca Mariano e la PM Carmen Ruggiero della procura di Lecce.
Per la categoria testimoni di giustizia saranno premiati i coniugi Antonino Candela e Francesca Inga.
Per la società civile, il premiato sarà Don Antonio Coluccia.
 Per la categoria forze dell’ordine sarà premiato il luogotenente con carica speciale Francesco Rosario Farina.

I premiati con attestato di benemerenza saranno:
Sottotenente Sebastiano D’Amora, comandante della Tenenza della Guardia di Finanza di Sala Consilina e il Capitano Martino Galgano, comandante del nucleo operativo radiomobile della compagnia carabinieri di Sala Consilina.

Successivamente ha parlato il pronipote di Joe Petrosino, Nino Melito Petrosino che ha ringraziato tutti e ha posto in rilievo la figura del suo prozio.

Successivamente è stata deposta una corona di alloro di fronte alla chiesa sotto il busto che raffigura Joe Petrosino, in memoria dell’eroe Padulese e di tutte le vittime di mafia.