Vicenda Toti: gli onori dei potenti conferiti ad un imputato

LE MOSSE GOVERNATIVE. Innocente sino a condanna definitiva ma arrestato (domiciliari revocati e in attesa del processo di novembre). Toti ricevuto a Roma da esponenti di governo e da un ministro della Repubblica Italiana. 

Vicenda Toti: gli onori dei potenti conferiti ad un imputato
Dal profilo FB di Giorgia Meloni (scattata e pubblicata prima dell'arresto).
Vicenda Toti: gli onori dei potenti conferiti ad un imputato


Da testimone di giustizia sono nauseato da taluni personaggi che, invece di vergognarsi per essere stati arrestati con imputazioni di corruzione, si fanno foto e pubblicano sui social le loro adunate romane.

E poi un testimone di giustizia che ha denunciato e testimoniato nelle aule di tribunale, sgominando la più grande cricca composta da camorristi e funzionari collusi, facendo scoprire un modus operandi che - se non rivelato in tempo - avrebbe potuto causare altre vittime con dei crolli di infrastrutture, realizzate con saldature fallate, materiale scadente e verifiche fasulle.

Ma allora in questa Nazione per essere ricevuto da un Ministro della Repubblica bisogna essere arrestati?

Quale colpa ha un onesto cittadino, un testimone di giustizia, per non ricevere i propri diritti? 

Una solo pensiero mi viene in mente e solo le parole di un grande uomo, un grande partigiano, un grande Presidente della Repubblica. "I giovani non hanno bisogno di sermoni, i giovani hanno bisogno di esempi di onestà, di coerenza e di altruismo".

Lui si chiamava Sandro Pertini. 

Ed oggi con queste ultime foto di Toti e Salvini posso dire che sono un cattivo esempio.

 

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