La XIV edizione del Catania Film Fest si avvia al suo ultimo atto come un sipario che cala lento su un palcoscenico ancora caldo di luci, sguardi e storie. Sabato 15 novembre 2025 sarà la giornata conclusiva di un festival che, per la prima volta, ha intrecciato la propria anima con la CNA Cinema e Audiovisivo di Catania, di cui il fondatore e direttore artistico Cateno Piazza è oggi Presidente.
Un’edizione che ha respirato futuro, contaminazioni, artigianato creativo, nuove narrazioni e un’idea di cinema che non conosce più confini: solo possibilità.
Una mattina tra film in concorso e giovani sguardi
Il via è fissato alle 9.00 in Sala Verde con La leggerezza di Andrea Caciagli, film in concorso nella sezione Catania Film Italiana, seguito dal dialogo con il regista.
Dalle 11.30, la stessa sala diventa un mosaico di visioni brevi grazie a una lunga serie di cortometraggi: dal fuori concorso Domenica sera di Matteo Tortone ai lavori di Catania Corto Euro Mediterranea, First time in drag di Pietro Macaione e Samsa di Gianpiero Pumo, anch’essi accompagnati dal confronto diretto col pubblico.
Il pomeriggio dei corti: una maratona creativa
Dalle 15.00 alle 19.10 si dipana una vera e propria maratona dedicata alle nuove voci del cinema:
Dream car wash, Volevo dirti una cosa, i corti siciliani fuori concorso come Luca, fuori sincrono, In bocca al lupo, Cross Road, Auto-tune, Argento, Christian, The End, La tua grazia, Selfie e L’estate amara.
A chiudere, Le prime volte di Giulia Cosentino e Perla di Sardella.
Un ecosistema brulicante, giovane, pulsante: una Sicilia che filma, racconta, inventa.
Sala Grigia: dove nasce il cinema del futuro
Dalle 10.00, in Sala Grigia, prende forma la sezione “Artigiani per il cinema”, frutto del connubio con CNA:
un laboratorio continuo, una fucina di mestieri, competenze, tecniche e storie.
Si parte con Nuova alba di Adriano Cutraro e si prosegue con una serie di panel di altissimo livello:
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Artigianato digitale con Giovanni Farinella, Andrea Tassone e Rosario Leotta
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Intelligenza Artificiale e Cinema, tra opportunità e rischi, con Laura Luchetti, Mara Tamkovich, Manuela Ventura, Paola Roccuzzo e Alessandro Marinaro
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Produzioni in Sicilia, tra reti, location, Etna e paesaggio, con Alfredo Lo Piero, Pietro Butera, Davide Catalano, Lisa Romano e Cateno Piazza
Il pomeriggio continua con incontri su bandi, diritti, contratti, produzioni indipendenti, artigianato e cinema.
Libri, memoria e territorio
Alle 16.00, sempre in Sala Grigia, il festival ospita la presentazione del libro L’uomo che guarda. Andate e ritorni nel cinema di Elia Suleiman di Emanuele Rauco per la rassegna LIBRI DiVini.
A seguire, lo storico e critico Franco La Magna racconta “Il cinema e la memoria: Catania e la Sicilia”.
Dalle 16.45 alle 19.00, il festival si trasforma in un cantiere di incontri professionali:
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Il ruolo della comunicazione (Pina Mazzaglia, Antonino Schilirò)
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Il fotografo di scena (Parrinello, Puglisi)
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Il regista con una lunga rosa di professionisti siciliani
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Il produttore, il musicista, gli attori, il location manager
È il cuore pulsante della nuova identità del Catania Film Fest: un luogo dove chi il cinema lo crea, lo fa davvero insieme.
Alle 20.00 la Giuria del Catania Film Fest, presieduta da Laura Luchetti, assegnerà i premi alle opere più significative tra lungometraggi e cortometraggi italiani ed euro-mediterranei.
Un riconoscimento che non è solo estetico, ma etico: premiare ciò che osa, che prova, che rischia.
Evento Speciale: “Semplicemente Piera”, l’anima libera di Degli Esposti
Alle 21.00, il Catania Film Fest chiude con un omaggio che profuma di teatro, libertà e destino: Semplicemente Piera di Manuel Giliberti, film dedicato alla straordinaria Piera Degli Esposti (nella foto di copertina).
Figura indomabile, voce irripetibile, corpo e parola intrecciati in una carriera che ha inciso come un diamante la scena italiana.
La proiezione sarà seguita dall’incontro con il regista, la scrittrice Giusi Norcia e le attrici Lucia Sardo e Deborah Lentini.
Un finale che è quasi un atto d’amore verso tutti gli interpreti: quelli che tengono insieme il cinema quando il mondo sembra sfilacciarsi.
Un festival che cresce, si espande, resiste
Il Catania Film Fest è promosso dall’Associazione omonima insieme a Zo Centro Culture Contemporanee, FCS – Coordinamento Festival di Cinema in Sicilia, al Coordinamento UNESCO delle città tardo-barocche e a CNA Cinema e Audiovisivo Catania, con una rete in continua espansione di partner e sostenitori.
Un festival che ormai non è più solo un cartellone: è un modo di stare al mondo.
Di guardarlo, raccontarlo, cucirlo con le mani e con gli occhi.
Un festival che non si limita a chiudere: si rinnova, si rilancia, riparte.
Come il cinema che ama.





