Il “Don Quixote”, uno dei balletti più virtuosi, brillanti e vivaci della tradizione tersicorea, andrà in scena il 28 e 29 febbraio e il 1 e il 3 Marzo al Teatro San Carlo di Napoli.
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Capolavoro della letteratura mondiale, Don Chisciotte della Mancia (scritto da Miguel de Cervantes) cominciò ad affascinare il mondo del balletto nella prima metà del settecento. Successivamente Marius Petipa, grande maître de ballet francese alla corte degli zar, creò due versioni del balletto: la prima per il Teatro Bolscioi di Mosca (1869) e la seconda per il Teatro Mariinsky di San Pietroburgo (1871) che si impose per la straordinaria e fantasiosa varietà dei passi, le simmetrie rigorose dell’ “atto bianco” e il celeberrimo Pas de deux finale.
La sfavillante edizione in scena al San Carlo è quella di Aleksej Fadeečev (dall’originale di Marius Petipa), rappresentata al Massimo Napoletano cinque anni fa con Svetlana Zakharova, torna ad incantare con la sua atmosfera solare, allegra, divertente e di grande bellezza coreutica sotto la direzione di David Garforth, con le coreografia di Aleksej Fadeeĉev e le scene e i costumi di Viaĉeslav Okunev.
Nei ruoli di Basilio e Kitri, protagonisti del balletto, si alterneranno Maria Kotchekova, Claudia D'Antonio, Daniil Simkin e Alessandro Staiano.
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2020-02-19 07:00:04
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