Ho crescente disagio per quanto accade, in Italia e nel mondo. La politica è sempre più una oscena rappresentazione dei peggiori vizi dell'animo umano. I suoi principali attori mi appaiono squallide maschere di un infimo avanspettacolo.
Quanto accade in questi giorni per la prossima elezione del Presidente della Repubblica ne costituisce prova evidente. Ma oggi sono altre le notizie che accrescono il disagio. La pandemia ha ulteriormente ampliato le disuguaglianze sociali.
I dieci uomini più ricchi del mondo hanno raddoppiato il loro patrimonio, mentre la povertà cresce e si estende in modo impressionante, specie nelle aree più svantaggiate del pianeta. I vaccini rimangono saldamente in mano alle multinazionali del farmaco moltiplicando i loro profitti, mentre miliardi di esser umani rimangono senza protezione sanitaria.
I governi dei Paesi più ricchi non hanno il coraggio di sospendere i brevetti, così da consentire una vaccinazione su scala mondiale a prezzi sociali. E le maggiori resistenze vengono proprio dall'Unione Europea. Quante vuote parole per commemorare Davide Sassoli: farisei e sepolcri imbiancati!
Lo confesso: pur essendo un convinto sostenitore della non violenza, talora sono tentato di organizzare altro.
Oggi non è stato un buon risveglio. Ho deciso: vado a rileggere il "Discorso della Montagna"!
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IL PAESE SENZA MEMORIA e SENZA VERGOGNA. Il Caimano torna di moda. Nel Paese orribilmente sporco arrivano proposte scellerate da parte di personaggi scellerati: non vedevano l’ora di riabilitare l’ex Cavaliere di Arcore. Una rovina per questo Paese, altro che statista. Quando ci libereremo politicamente di questi personaggi? Quando potremo chiudere una parentesi trentennale vergognosa? È un Paese alla rovescia: gli onesti diventano delinquenti e i delinquenti continuano a passare per martiri.
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2022-01-19 11:53:40
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