Un colpo fulmineo, ma con un finale amaro per i malviventi. Nella mattinata di martedì 8 luglio, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Isernia hanno arrestato due cittadini georgiani, rispettivamente di 20 e 27 anni, domiciliati nell’hinterland napoletano, colti subito dopo aver messo a segno un furto in un appartamento di via Berta, in pieno centro città.
I due sono stati intercettati a bordo di un’autovettura con targa straniera, notata dai militari impegnati in attività di controllo del territorio. Alla vista della pattuglia, i sospettati hanno tentato di allontanarsi frettolosamente, ma sono stati raggiunti e fermati in via Occidentale, a poca distanza dal luogo del reato.
Durante il controllo, uno dei due uomini ha cercato invano di nascondere uno zaino. All’interno, i militari hanno rinvenuto numerosi oggetti di valore: orologi, monili e preziosi, per i quali i fermati non hanno fornito alcuna spiegazione plausibile sulla provenienza.
Accompagnati in caserma, sono partite subito le verifiche. I Carabinieri sono riusciti in breve tempo a risalire alla vittima del furto, una donna che, contattata telefonicamente, è rientrata nell’abitazione scoprendo di essere stata effettivamente derubata. In caserma ha riconosciuto senza esitazioni la refurtiva che le è stata restituita.
I due uomini sono stati dichiarati in arresto e trasferiti nella casa circondariale di Isernia, a disposizione della Procura della Repubblica, che ora coordinerà gli sviluppi giudiziari. Il procedimento penale è attualmente nella fase delle indagini preliminari, durante la quale gli indagati potranno esercitare i diritti previsti dal Codice di procedura penale.
L’operazione è il risultato concreto dell’intensificazione dei controlli da parte dei Carabinieri sul territorio provinciale, in particolare nel capoluogo, in vista del periodo estivo. Le attività proseguiranno anche nelle prossime settimane per contrastare furti e reati predatori, in un periodo notoriamente più esposto a questo genere di crimini.





