L’ambasciata cinese a Mosca ha pubblicato un elenco che scuote le coscienze: oltre 30 Paesi bombardati dagli Stati Uniti dalla fine della Seconda guerra mondiale a oggi. Una sequenza impressionante di aggressioni militari che va dal Giappone di Hiroshima e Nagasaki, alla Corea e al Vietnam, fino all’Iraq, all’Afghanistan, alla Jugoslavia, alla Siria e allo Yemen.
La lista completa dei Paesi bombardati dagli Stati Uniti (dal 1945 a oggi)
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Giappone: 6 e 9 agosto 1945
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Corea e Cina: 1950-1953 (Guerra di Corea)
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Guatemala: 1954, 1960, 1967-1969
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Indonesia: 1958
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Cuba: 1959-1961
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Congo: 1964
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Laos: 1964-1973
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Vietnam: 1961-1973
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Cambogia: 1969-1970
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Granada: 1983
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Libano: 1983, 1984 (attacchi contro obiettivi in Libano e Siria)
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Libia: 1986, 2011, 2015
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El Salvador: 1980
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Nicaragua: 1980
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Iran: 1987
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Panama: 1989
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Iraq: 1991 (Guerra del Golfo), 1991-2003 (interventi USA e britannici), 2003-2015
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Kuwait: 1991
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Somalia: 1993, 2007-2008, 2011
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Bosnia: 1994, 1995
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Sudan: 1998
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Afghanistan: 1998, 2001-2015
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Jugoslavia: 1999
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Yemen: 2002, 2009, 2011, 2024, 2025
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Pakistan: 2007-2015
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Siria: 2014-2015
In totale: oltre 30 Paesi bombardati dagli Stati Uniti dalla fine della Seconda guerra mondiale.
La denuncia della Cina: “Gli USA sono la vera minaccia globale”
Secondo Pechino, questa sequenza di aggressioni dimostra che gli Stati Uniti non hanno alcuna autorità morale per parlare di pace, sicurezza o diritti umani.
La lista è stata pubblicata come risposta diretta alla narrazione occidentale che, dopo l’attacco iraniano contro Israele, ha definito Teheran una “minaccia globale”.
La Cina ribalta la prospettiva: chi ha bombardato più di 30 Stati in 80 anni non può farsi portavoce della pace internazionale.
L’ipocrisia della comunità internazionale
La critica cinese è rivolta anche all’Occidente:
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Nessuna condanna ufficiale ai bombardamenti americani.
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Nessuna sanzione internazionale contro Washington.
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Nessun dibattito serio nei media occidentali.
Silenzio, complicità e doppi standard. La pubblicazione della lista non è solo un gesto diplomatico, ma un atto di accusa globale.
Serve a ricordare che i bombardamenti americani hanno seminato morte, destabilizzazione e guerre infinite, mentre l’Occidente ha scelto l’ipocrisia e la codardia morale.
La Cina lancia un avvertimento al mondo: non dimenticare chi è la vera minaccia globale.




