C’è una parola che pesa più di tutte: coraggio. Coraggio di parlare, di denunciare, di non piegarsi. Coraggio di restare uomini liberi anche quando tutto intorno spinge al silenzio.
Di questo, e di molto altro, si parlerà nella quinta puntata del format d’informazione civile “30 minuti con…”, in onda lunedì 10 novembre 2025 alle ore 21:00 su WordNews.it e YouTube.
Ospite della puntata sarà Ignazio Cutrò, testimone di giustizia e imprenditore siciliano, un uomo che ha scelto la strada più difficile: quella della denuncia contro la mafia, pagando sulla propria pelle le conseguenze di uno Stato che, troppo spesso, dimentica chi si schiera dalla parte giusta.
Ignazio Cutrò, la voce dei Testimoni di Giustizia
Ignazio Cutrò non è solo un nome, ma un simbolo. Un uomo che, con la sua azienda edile a Bivona, in provincia di Agrigento, ha detto “no” al pizzo, denunciando i suoi estorsori e scegliendo la legalità.
Da allora, la sua vita è cambiata: isolamento, minacce, fallimento economico.
Eppure, non si è mai arreso.
Cutrò, presidente dell’Associazione Nazionale Testimoni di Giustizia, e da anni si batte perché lo Stato garantisca tutela, dignità e lavoro a chi, come lui, ha avuto il coraggio di denunciare.
“Essere testimone di giustizia – dice spesso – non è una scelta eroica, è una scelta di vita. Ma in Italia costa ancora troppo.”
Il format: la verità senza filtri
“30 minuti con…”, ideato e condotto dal giornalista Paolo De Chiara, è un format che non fa sconti.
Un luogo di parola libera, dove la verità non è mai un rischio ma un dovere civile.
In questa seconda stagione, il programma ha già raccontato storie e ombre del potere:
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Stefano Mormile (La Falange Armata)
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Piera Aiello e Gennaro Ciliberto (I Testimoni di Giustizia)
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Paola Villa (Il Mistero di Bardellino)
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Michelangelo Di Stefano (L’Ombra di Gladio)
E ora, con Ignazio Cutrò, torna al cuore dell’impegno civile: chi denuncia per cambiare.

Il coraggio di chi dice no
Nel corso della puntata, Paolo De Chiara e Antonino Schilirò ripercorreranno insieme a Cutrò il dramma e la speranza di chi ha scelto di opporsi alla criminalità.
Si parlerà di Stato, protezione, isolamento sociale, diritto al lavoro, ma anche di dignità e memoria.
“Non basta dire che la mafia fa schifo. Bisogna dimostrarlo ogni giorno, con scelte concrete.”
— Ignazio Cutrò
Un racconto senza retorica, dove la parola “testimone” torna a significare presenza, responsabilità e resistenza.
Una puntata da non perdere
Appuntamento: lunedì 10 novembre 2025 – ore 21:00
In diretta su: YouTube e WordNews.it
Ospite: Ignazio Cutrò – Testimone di giustizia e imprenditore siciliano
Format: “30 minuti con…” – ideato e condotto da Paolo De Chiara
Con la partecipazione di Antonino Schilirò
“L’antimafia non è una bandiera da sventolare, ma una ferita da curare”.






