La passione per la musica fa nascere storie interessanti. Neanche una (in più), questo è il nome dato dai due amici e colleghi Sobrino Coppetelli e Paolo Izzi, al progetto musicale che vuole sensibilizzare un tema, oggi, troppo importante. I due, rispettivamente un carabiniere e un poliziotto, si sono incontrati in Molise ed hanno iniziato a comporre. Parole e musica. E nel 2016 hanno vinto il primo premio al Bonefro Rock Festival con il brano Cambierò e nel gennaio 2019 il premio Cantautori al San Remo New Talent 2019, con l’inedito Voglia di planare. La scrittura a quattro mani è proseguita con la realizzazione dell'opera Neanche una (in più), una svolta nella composizione dei due autori, «sia dal punto di vista dei contenuti sia da quello musicale», ci tengono a precisare.
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«Il brano – afferma Paolo Izzi – affronta il drammatico tema della violenza sulle donne e vuole essere un invito alla denuncia pubblica, di ogni forma di comportamento violento».
Il brano è corredato da un videoclip, sempre scritto, composto e prodotto dagli autori, magistralmente interpretato dall’attrice e modella Mirella Sessa, «che ha accettato senza riserve l’incarico, completamente privo di cachet. Abbiamo deciso di proteggere il brano da qualsiasi scopo commerciale, trasformandolo in un progetto, per sostenete i centri Antiviolenza, dove finiranno tutti i profitti derivanti dallo sfruttamento dell'opera».
Il videoclip è stato apprezzato nell’ambito del Premio “Giovanni Paolo II”, tenutosi il 5 ottobre 2019 presso il Teatro “Nino Manfredi” di Ostia (Roma), organizzato dall’associazione “Stars for peace in the world”. Il 24 ottobre 2019, l’opera ha ricevuto il patrocinio dell’assessorato alla cultura della Regione Molise, in quanto ritenuta di interesse culturale. Il 27 ottobre 2019, i due artisti, sono stati ospiti nella manifestazione “B-Future”, organizzato dal Centro Ricerche del Mediterranean Neurological Insititute. Il 25 novembre 2019, nell’ambito della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, gli autori hanno partecipato alla manifestazione organizzata dal Prefetto di Isernia, dove il videoclip è stato proiettato presso il Liceo Classico “A.Giordano” di Venafro (IS) e presso l’Istituto Tecnico Commerciale “E.Fermi” di Isernia.
«Abbiamo sottoscritto – ha spiegato Sobrino Coppetelli – un protocollo di intesa con l’Associazione a tutela delle donne vittime di violenza “LiberaLuna”, a cui saranno devoluti parte dei proventi derivanti dallo sfruttamento dell’opera. Per sostenere quanti più centri antiviolenza possibile».
Il brano interpreta alla perfezione la formazione musicale degli autori che non si risparmiano, l’uno in finezze vocali e l’altro in riff che evocano il rock anni Settanta. Un brano ruvido, ma adatto al carattere “duro” del tema affrontato.
È possibile ascoltare il brano al seguente indirizzo: https://www.youtube.com/watch?v=S8OyBhwK634
Per tutte le informazioni è possibile consultare il sito:
www.molotovcocktailband.it
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2020-01-16 10:44:00
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