Le organizzazioni criminali sfruttando ogni emergenza e ogni momento di difficoltà.
È l’allarme, ormai taciuto e dimenticato, che già a marzo dell’anno scorso fu lanciato da autorevoli voci. Tra queste Antonio Ingroia, ex pm e oggi avvocato antimafia, presidente di Azione Civile – Popolo per la Costituzione.
«Le mafie sono agenzie criminali di servizi che sono sempre pronte ad intervenire nei vuoti dello Stato e nei momenti di emergenza, non dubito che si stiano attrezzando anche in questo momento – fu l’allarme che Ingroia lanciò nell’intervista che pubblicammo il 31 marzo 2020 – Il silenzio sulle mafie è sicuramente pericoloso ed è ovvio che l’emergenza sanitaria ha cancellato tutte le altre nelle gerarchie mentali degli italiani e sono pronte ad approfittarne, non aspettano altro che di essere dimenticate per mettere le mani su affari leciti e para-leciti».
In questo video, un anno e mezzo dopo, il presidente di Azione Civile – Popolo per la Costituzione torna a condividere alcune riflessioni sulla situazione e lancia un nuovo forte grido d’allarme.
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INTERVISTA. Parla Antonio Ingroia, già magistrato in alcune delle inchieste e processi più importanti della storia repubblicana: «Negli anni ho maturato considerazioni sempre più negative su questa Unione Europea, l’Europa di fatto è stata soprattutto tiranna ed espressione delle lobby finanziarie e di alcuni Paesi. Nulla a che vedere con l’Europa dei popoli e dei diritti sognata da Altiero Spinelli».
LINK A VIDEOINTERVISTA «Si è navigato e si continua a navigare a vista»
2021-11-11 18:29:38
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