“Antonio, innanzitutto, era più piccolo di me di 5 anni, quindi era il mio fratello minore. Perché poi, col passare degli anni, queste discresie temporali diventano quasi dei paradossi. però io lo ricordo come il fratello minore, il fratello minore che aveva carattere e modalità di comportamento diverse dalle mie, molto vivace, molto brillante.
Di fatto Antonio parlava poco di Falcone, aveva la giusta riservatezza nei confronti di quello che era il lavoro ma Antonio, come ho detto tante volte, parte militare da poliziotto, in un periodo in cui si poteva fare il militare di poliziotto, con l’idea di raffermarsi.
Allora c’era questa possibilità e lui si raffermò. I primi anni del suo lavoro in polizia, della formazione, sono stati anni, con tutte le difficoltà che si hanno, in cui ha girato l’Italia e ha fatto l’excursus di tanti poliziotti ai primi anni in cui vengono aggregati nelle varie città d’Italia con i vari ruoli. Antonio, ad un certo punto, viene mandato da Bergamo, parlo del ’85 ’86, per effettuare un periodo d’ufficio al maxiprocesso a Palermo.
Inviato a Palermo lui prende coscienza, evidentemente, di un fenomeno molto complesso, stando lì al maxiprocesso, e ha avuto modo di percepire quel mondo e di conoscere la figura di Giovanni Falcone insieme a tanti altri magistrati che operavano.
Viene folgorato dalla sua figura, arriva a Bergamo e mi comunicò che andava volontario al maxiprocesso (andare d’ufficio era una cosa ma andare da volontario era diverso, visto il contesto). Decise di scendere giù e trovare le modalità di incorporarsi lì, e di iniziare il processo di formazione, cioè ha dovuto fare tutto il percorso per diventare scorta e da lì ebbe un rapporto quasi organico con Falcone, non che gli altri ragazzi non lo avessero.
Con Brizio Montinaro abbiamo parlato di suo fratello Antonio, dei segreti della strage di Capaci e dei molti misteri d’Italia.
Di suo fratello e molto altro, tra cui alcuni misteri d’Italia e della strage di Capaci, abbiamo parlato e approfondito nell’intervista fatta con la rubrica “Informazione Antimafia” a Brizio Montinaro.
– Brizio Montinaro: non mi illudo che sulle stragi si voglia arrivare ad un punto fermo di verità
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