Sono state circa 10 mila le persone presenti a Catania durante il corteo a sostegno della Global Sumud Flotilla. Corteo partito dal porto di Catania e arrivato a Castello Ursino. Durante il corteo diversi sono stati gli interventi di rappresentanti di partiti politici, sindacati, associazioni di cittadini e chi si imbarcherà.
La partenza è stata posticipata, programmata per il 7 settembre, per aspettare chi è già partito da Barcellona e che passeranno dalla Tunisia.
All’inizio del corteo abbiamo intervistato Alfio Mannino, segretario regionale della CGIL:
“Ma è chiaro che la cosa che quello che più ci preoccupa è che di fronte alle affermazioni così gravi le istituzioni europee, a partire dal governo nazionale, non hanno assunto nessun tipo di presa di posizione dura, perché non è accettabile che chi vuole rappresentare l’umanità del mondo, chi vuole dare sostegno a un popolo che in questo momento viene trucidato viene in qualche modo trattata in questo modo.
Questo è davvero uno sfregio alla cultura occidentale, è uno sfregio al nostro paese che noi non possiamo accettare e il fatto però che in queste ore di fronte ad aggressione di questa natura tanti cittadini e tanti cittadini si stanno mobilitando, essendo qui in piazza si stanno mobilitando, procurando beni di prima necessità medicinali da inviare nella striscia di Gaza. È la dimostrazione che c’è davvero un volto bello di questa Sicilia, di questa terra che ancora una volta vuole dimostrare essere terra di pace, di accoglienza e vuole far prevalere l’umanità alla disumanità di Netanyahu e di tutti coloro i quali non si ribellano a questo stato di cose.”