Ospite della seconda puntata è Piera Aiello, ex deputata, prima testimone di giustizia ad essere eletta in Parlamento, figura simbolica nella lotta contro la mafia e nella difesa della verità.
Piera Aiello: “Lo Stato ci ha dimenticati”
La voce di Piera Aiello si leverà forte questa sera per denunciare le condizioni in cui versano oggi decine di testimoni di giustizia in Italia. Persone che hanno scelto di denunciare la criminalità organizzata, pagando un prezzo altissimo in termini di vita privata, identità, sicurezza e serenità.
Questa sera si parlerà di:
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Programma di protezione: uno strumento nato per tutelare, ma spesso inefficace e umiliante
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Diritti negati e isolamento istituzionale
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Abbandono da parte dello Stato dopo il processo
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Pressioni, vendette trasversali, minacce silenziose
Aiello, che ha vissuto per oltre vent’anni sotto falsa identità, racconterà la sua esperienza e le ferite ancora aperte che molti testimoni subiscono dopo aver servito lo Stato.
Quando chi denuncia diventa un problema
“30 minuti con…” torna ad essere quello spazio libero, senza censure, dove si approfondisce ciò che altri evitano. Questa sera si parlerà del paradosso italiano: chi collabora con la giustizia viene dimenticato, mentre chi tace spesso viene protetto o lasciato indisturbato.
Un’inversione morale e politica che spiega molto del degrado istituzionale del nostro Paese.
Dettagli della puntata
30 minuti con… A tu per tu
Ospite: Piera Aiello
Conduzione: Paolo De Chiara
In studio: Antonino Schilirò (collaboratore WordNews.it)
Data: lunedì 20 ottobre 2025
Orario: ore 21:00
Dove: Diretta streaming su YouTube – WordNews.it
La memoria che resiste
Nel silenzio assordante della politica e dell’informazione, “30 minuti con…” si conferma come un luogo di memoria attiva, denuncia e giustizia. Un format che non fa sconti, che guarda in faccia la realtà, e che riporta al centro le persone e le verità scomode.
“Chi ha denunciato la mafia dovrebbe essere onorato, non dimenticato.”






