A Pieve del Grappa, ai piedi del Monte Grappa, nasce il Liceo Scientifico con curvatura in “Intelligenza Artificiale e Scienza dei Dati”, un progetto pionieristico che porta l’AI tra i banchi di scuola.
L’iniziativa, firmata dagli Istituti Filippin, rappresenta una novità assoluta per il Veneto e una delle prime esperienze a livello nazionale nel campo della formazione secondaria superiore.
Il nuovo indirizzo sarà presentato ufficialmente durante gli Open Day del 15 e 16 novembre 2025, in un campus che da decenni è sinonimo di eccellenza educativa e apertura internazionale.

AI e Scienza dei Dati: il futuro passa dalla scuola
Il Liceo Scientifico del Filippin integra la formazione scientifica tradizionale con laboratori di machine learning, data analysis, etica digitale e robotica intelligente, seguendo il modello europeo del DigComp 2.2, il quadro di riferimento per le competenze digitali.
L’obiettivo è ambizioso: formare cittadini consapevoli e competenti, capaci non solo di utilizzare gli strumenti digitali, ma di comprenderli, interpretarli e governarli.
«Non vogliamo soltanto insegnare a usare la tecnologia — spiega il dirigente scolastico Sileno Rampado — ma fornire agli studenti le chiavi per decifrarla. Viviamo in un’epoca in cui algoritmi e piattaforme modificano la nostra vita quotidiana: il nostro compito è renderli strumenti di libertà e non di dipendenza».
Un percorso formativo per le professioni del domani
Il nuovo indirizzo del Filippin è pensato per rispondere alle trasformazioni del mondo del lavoro. Secondo il World Economic Forum, entro il 2030 le tecnologie emergenti sposteranno 92 milioni di posti di lavoro e ne creeranno 170 milioni di nuovi, soprattutto nei settori dell’innovazione digitale, della data science e dell’ingegneria dell’informazione.
Il Liceo del Futuro prepara gli studenti ad affrontare questa sfida con un approccio multidisciplinare, che mette in dialogo matematica, fisica, informatica, scienze naturali, filosofia, lingue e scienze sociali.
Tra i moduli di studio: Big Data, robotica intelligente, computer vision, arte generativa, etica dell’IA e analisi dei fenomeni economici e sociali.
Gli studenti potranno inoltre sperimentare sul campo grazie a collaborazioni con università, centri di ricerca, aziende ICT e startup innovative, sviluppando competenze digitali e capacità di problem solving, lavoro di squadra e comunicazione.
Una rete educativa d’eccellenza e un campus internazionale
L’Istituto Filippin non è una scuola qualunque.
Con oltre 500 studenti, 46 docenti e 121 collaboratori, è un punto di riferimento per la didattica innovativa in Italia. Il campus, grande 30.600 metri quadri e immerso in 35 ettari di parco, ospita anche il Cimba, centro di alta formazione manageriale e di leadership che accoglie ogni anno centinaia di studenti americani.
Durante l’anno scolastico 2025-2026, oltre 500 studenti dagli Stati Uniti parteciperanno a programmi di scambio culturale e accademico, confermando la vocazione internazionale del Filippin e la sua appartenenza alla rete mondiale lasalliana, che comprende 928 scuole e 80 università nel mondo.

Una scuola tra storia e innovazione
Fondato nel 1924 da monsignor Erminio Filippin, l’istituto è passato nel 1958 alla Congregazione dei Fratelli delle Scuole Cristiane, divenendo uno dei più importanti complessi educativi del Paese.
Oggi l’offerta formativa comprende Liceo Scientifico, Liceo Scienze Applicate, Liceo Economico Sociale e percorsi internazionali con doppio diploma italo-statunitense e italo-britannico.
Accanto alla tradizione, la scuola punta con decisione sull’innovazione: global lessons, year abroad, boarding school per studenti stranieri, stage linguistici e laboratori di ricerca scientifica.
Tra gli eventi più noti figurano l’Open Day, il Premio Filippin, il Premio Monte Grappa e i Giochi Lasalliani, che uniscono sport, cultura e spirito di comunità.
Una rivoluzione culturale tra i banchi
Con la nascita del Liceo Scientifico Intelligenza Artificiale e Scienza dei Dati, l’Istituto Filippin di Pieve del Grappa conferma la sua vocazione a guardare avanti, costruendo un ponte tra scuola e futuro.
In un’epoca in cui l’IA permea ogni aspetto della vita quotidiana — dal lavoro alla comunicazione, dalla sanità alla cultura — educare le nuove generazioni a comprenderla e a governarla diventa un atto politico e sociale prima ancora che educativo.
Questo nuovo liceo è un laboratorio di futuro, un luogo dove scienza e coscienza, etica e tecnologia, sapere e creatività si incontrano per formare i protagonisti della società di domani.




