Fòrema, società di formazione di Confindustria Veneto Est, ha presentato il suo secondo Bilancio di Sostenibilità, segnando traguardi concreti e misurabili in ambito ambientale, sociale e di governance (ESG). Il dato più rilevante: un calo del 21% nel consumo di energia elettrica nella sede padovana, ottenuto grazie all’introduzione di un vademecum anti-sprechi per i dipendenti. Un risultato ben oltre l’obiettivo iniziale (-5%) e simbolo di una strategia concreta verso la sostenibilità.
Ma il percorso virtuoso non si ferma qui: Fòrema ha ottenuto la certificazione UNI/PdR 125:2022 per la parità di genere, grazie a politiche attente a equità salariale, welfare, conciliazione vita-lavoro e smart working. Oggi l’80% del personale a tempo indeterminato è costituito da donne.
“Ogni euro investito in formazione e sicurezza produrrà un impatto tracciabile e misurabile”, afferma il Direttore Generale Matteo Sinigaglia. Tra i nuovi obiettivi, infatti, vi è l’integrazione di indicatori ESG per valutare concretamente il rendimento sociale, ambientale ed economico dei percorsi formativi. Secondo le stime interne, ogni euro investito genera almeno 1,15 euro di ritorno nel business aziendale.
Nel corso del 2023-2024, Fòrema ha ampliato le politiche di welfare con dati significativi:
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+15% di flessibilità oraria
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+22% di ore di formazione continua per il personale
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Introduzione di buoni pasto, corsi di yoga e mindfulness, MBO (Management By Objectives)
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Nuove iniziative per il benessere psicofisico dei dipendenti
Fòrema guarda anche all’Europa, partecipando a progetti come:
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HR PLUS, per l’innovazione inclusiva nelle risorse umane
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Emma4EU, contro la deforestazione e per gli acquisti sostenibili
L’ente si consolida così come hub di competenze europee a disposizione delle imprese del territorio.
L’impatto sociale locale è una priorità per Fòrema. Nell’ultimo anno:
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Corsi gratuiti per NEET e disoccupati
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+60% di collaborazioni con istituti scolastici
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Eventi culturali per rafforzare il legame con il territorio
Fòrema si conferma tra i pionieri italiani nella formazione ESG, grazie a percorsi su:
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Life Cycle Assessment (LCA)
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Environmental Product Declaration (EPD)
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Intelligenza Artificiale per l’efficienza
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Ecodesign
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Misurazione della carbon footprint, in risposta alla Direttiva CSRD
In futuro ogni corso avrà un’impronta ambientale calcolata, e sarà possibile misurare l’impatto post-formazione in termini di occupazione femminile, inclusione e upskilling.
Fondata nel 1983, Fòrema è oggi tra le più importanti società di formazione del sistema Confindustria in Italia. I numeri parlano chiaro:
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Fatturato 2024: 8,5 milioni di euro (+11%)
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29.831 persone formate (+11,6%)
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45.110 ore di formazione erogate (+9,6%)
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60 dipendenti e decine di collaboratori professionisti
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Sede nel centro direzionale “La Cittadella” di Padova
Opera con grandi, medie e piccole imprese, prevalentemente nei settori metalmeccanico (37,8%), chimico-gomma, servizi e alimentare.
Le dichiarazioni
Enrico Del Sole, Presidente di Fòrema:
“La formazione è il nostro strumento per costruire il cambiamento. Non attendiamo la transizione: la progettiamo. La sostenibilità è la condizione della competitività.”
Francesco Nalini, Vicepresidente di Confindustria Veneto Est:
“Il modello Fòrema è la dimostrazione concreta che la formazione può generare sviluppo reale, misurabile e sostenibile.”
Matteo Sinigaglia, Direttore Generale di Fòrema:
“Ogni scelta quotidiana è un atto di responsabilità verso il futuro. Il nostro bilancio non è un documento, è una bussola.”