Viviamo una fase storica segnata dalla prepotenza. Il prepotente ritiene di vincere con l'imposizione, anzichè con il confronto e il convincimento.
Il prepotente ha la mente offuscata dalla illusione di onnipotenza.
Illusione che, alla fine, si risolve nel suo opposto: debolezza e impotenza.
Il prepotente diviene tale nella illusione di occultare la propria intima inferiorità, arrogandosi una fittizia onnipotenza che svela, in realtà, l'ampiezza della propria impotenza.
Quando pensa di avere vinto, invece ha perso. La forza senza l'intelligenza: il prepotente ne è l'emblema.
Mentre la persuasione conquista rispettando l'equilibrio, la prepotenza lo stravolge. La persuasione colma le distanze e le ricongiunge. Diceva Senofonte: "Chi subisce violenza odia, chi è persuaso ama".
Diceva Gesù: "Chi ha orecchie da intendere, intenda!".
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2024-05-13 18:36:35
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