Il “Premio Rocco Chinnici” è un’iniziativa promossa dall’UCIIM di Varese e dall’UCIIM Lombardia come
concorso nazionale per le scuole.
Questo premio è intitolato a Rocco Chinnici, un magistrato italiano noto per il suo impegno nella lotta
contro la mafia. Il concorso mira a sensibilizzare e coinvolgere gli studenti sui temi della legalità, della
giustizia e dell’impegno civile, ispirando i giovani a rimettere su questi valori fondamentali.
Attraverso progetti creativi e didattici, il concorso incoraggia gli studenti a esprimere il loro impegno per
una società più giusta e inclusiva, contribuendo così a diffondere la cultura della legalità nelle nuove
generazioni.
Rocco Chinnici è stato un magistrato siciliano che ha avuto un ruolo fondamentale nella lotta contro
la mafia. È conosciuto per aver istituito il primo pool antimafia, che ha riunito diversi giudici per
affrontare la criminalità organizzata in modo coordinato e strategico.
Chinnici era convinto che l’educazione e la formazione fossero strumenti cruciali per formare una società
più consapevole e resistente alla mafia.
Il giudice Chinnici non solo ha esercitato la giustizia, ma è stato anche educatore nel senso più ampio del
termine, ispirando le nuove generazioni a combattere l’illegalità e a promuovere valori di giustizia, legalità
e responsabilità civile. La sua eredità continua a vivere nel lavoro di molti magistrati, attivisti, e cittadini
che si battono per un’Italia libera dalla mafia.
Il concorso è aperto agli alunni della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado.
Il concorso “Premio Rocco Chinnici” si propone di promuovere la cultura della legalità e dell’impegno
civico tra gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, ispirandosi ai valori e all’eredità del giudice
Rocco Chinnici. Il concorso è aperto agli alunni della scuola primaria e secondaria di primo e secondo
grado.
Modalità di partecipazione:
Possono partecipare al concorso tutte le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado situate nel
territorio Nazionale. Gli elaborati devono essere realizzati individualmente o in gruppo.
Temi del concorso:
1. Scuola Primaria:
a. Richiesta A: Realizzazione di un disegno accompagnato da un breve testo: “Cosa significa per me
essere un buon cittadino”.
b. Richiesta B: Scrittura di una poesia che esprima l’importanza del rispetto e della solidarietà tra
compagni.
c. Richiesta C: Creazione di un cartellone che rappresenti le regole fondamentali per vivere in
comunità.
2. Scuola Secondaria di Primo Grado:
a. Richiesta A: Redazione di un saggio breve dal titolo: “Il ruolo della legalità nella mia vita
quotidiana”.
b. Richiesta B: Realizzazione di un video o un podcast che parli di un episodio storico legato alla
lotta contro la mafia.
c. Richiesta C: Creazione di una campagna di sensibilizzazione (volantino, poster, ecc.) sui diritti dei
cittadini.
3. Scuola Secondaria di Secondo Grado:
a. Richiesta A: Elaborazione di un progetto di ricerca sulla gura di Rocco Chinnici e il suo impatto
sulla lotta alla mafia.
b. Richiesta B: Scrittura di un articolo di giornale su un tema attuale relativo all’economia e alla
legalità.
c. Richiesta C: Creazione di una presentazione multimediale che approfondisca un tema di giustizia
sociale a scelta degli studenti.
Scadenza:
Gli elaborati devono essere inviati entro il 31 gennaio 2025.
Premiazione:
Saranno previsti premi per i primi tre classificati di ciascuna categoria, che saranno comunicati in seguito. Inoltre, tutti i partecipanti riceveranno un attestato di partecipazione. La serata conclusiva si terrà presso il Palazzo Estense di Varese alla presenza dell’On. dott.ssa Caterina Chinnici la data verrà comunicata dopo il 31 gennaio
Giuria/commissione:
La giuria sarà composta da esperti nel campo dell’educazione civica, della cultura e dell’arte, che valuteranno gli elaborati secondo criteri di originalità, creatività e attinenza al tema del concorso.