In occasione dell’80° anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, il Forum delle Associazioni antifasciste e della Resistenza ha lanciato un forte messaggio unitario con il manifesto nazionale intitolato: “Viva la Liberazione!”.
Un manifesto che non è solo simbolico, ma anche profondamente umano: il disegno che lo illustra è stato infatti realizzato dai detenuti del Laboratorio Artemisia del carcere di Milano-Bollate, a testimonianza di quanto il desiderio di libertà e riscatto sia un valore trasversale e ancora profondamente attuale.
“Il bisogno di Liberazione attraversa e sollecita tutti i luoghi e le speranze del Paese”, afferma il comunicato congiunto.
Chi c’è dietro il manifesto: il Forum delle Associazioni
Il manifesto è promosso da un ampio fronte unito che comprende storiche realtà della memoria antifascista italiana:
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ANPI – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia
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ANED, ANEI, ANFIM, ANPC, ANPPIA, ANRP
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FIAP – Federazione Italiana Associazioni Partigiane
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FIVL – Federazione Italiana Volontari della Libertà
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AICVAS – Combattenti antifascisti di Spagna
Un fronte coeso per riaffermare i valori fondanti della Repubblica: antifascismo, libertà, democrazia.
Un 25 aprile che guarda al presente
In un tempo in cui l’antifascismo viene spesso marginalizzato nel dibattito pubblico e istituzionale, questo manifesto assume un valore ancora più importante. È un richiamo alla memoria attiva, alla responsabilità civile, alla necessità di difendere la Costituzione nata dalla Resistenza.
L’iniziativa del carcere di Bollate aggiunge una potente dimensione inclusiva: la memoria storica si intreccia con le vite di chi cerca una seconda possibilità, restituendo al 25 aprile il suo significato più profondo.






