Vittima della trasparenza
che attraversò
la tua breve esistenza,
in un nascondiglio
scintillavi di speranza e vivacità.
Niente e nessuno
avrebbe consumato
il tuo fiero entusiasmo
se non la sferzante
ideologia nazista.
Un vuoto nell’umanità,
un buco nero,
un sibilo di sofferenza
intorno all’eccidio.
E tu, piccola Anna,
hai condensato,
nella tua breve vita,
tutto il dolore,
ma anche tutta la saggezza
che un mondo incivile
ha sottratto, a te ,
ai tuoi cari,
ai tanti fratelli e sorelle
sottratti alla vita,
alla quotidianità
di un mondo acceso
dall’ignominia, dal disagio,
dalla stolta cattiveria
di menti insane.
Nel tuo piccolo angolo
hai tessuto la linea
di confine tra il bene e il male.
La tua speciale sensibilità
di piccola donna
che si affaccia
al balcone della vita
per narrare la Bellezza
del volto umano delle cose.
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2020-06-12 15:10:04
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