La città di Napoli ospiterà un evento significativo dedicato alla memoria di Angelo Vassallo, ucciso il 5 settembre 2010, con la presentazione del libro di suo fratello Dario Vassallo, “Il vento tra le mani. Vita politica del Sindaco Pescatore”, pubblicato da Iod Edizioni nella collana Cronisti scalzi. Un’opera che racconta la storia, le lotte e la passione politica di Angelo, simbolo di integrità e impegno civico, e la sua “Rivoluzione” al servizio del bene comune.
L’evento si terrà sabato 19 ottobre alle ore 10:30 presso Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta, uno scenario suggestivo e ricco di storia nel cuore di Napoli.
Sarà un’occasione per riflettere sulla vita di Angelo Vassallo e sulla sua eredità politica, ricordando il suo coraggio e il suo sacrificio per la comunità.
Programma dell’evento:
- Saluti: Raffaele Iovine
- Introduce: Luciana Esposito
- Interventi di:
- Antonio Bassolino
- Nino Daniele
- Luigi De Magistris
- Amedeo Lepore
- Conclusioni: Dario Vassallo, autore del libro e fratello di Angelo
- Modera: Barbara Landi
L’incontro sarà un momento di approfondimento e di memoria, con l’obiettivo di mantenere viva l’eredità di Angelo Vassallo e di continuare a sostenere i valori che hanno guidato la sua vita politica. La partecipazione è aperta a tutti, con ingresso libero.
“Il vento tra le mani. Vita politica del Sindaco Pescatore” di Dario Vassallo
“Il vento tra le mani” è molto più di un libro; è un omaggio sentito e potente alla memoria di Angelo Vassallo, il Sindaco Pescatore di Pollica, ucciso il 5 settembre 2010 in un attentato mafioso. L’autore, Dario Vassallo, fratello di Angelo, racconta la vita politica di un uomo che ha dedicato la sua esistenza alla difesa del territorio, alla giustizia sociale e alla lotta contro la criminalità organizzata.
Il libro ripercorre la crescita personale e politica di Angelo, partendo dagli anni Cinquanta fino ad arrivare alla sua “Rivoluzione” al servizio del bene comune, una battaglia portata avanti con coraggio e determinazione. L’opera esplora non solo i successi di Angelo, ma anche le difficoltà incontrate lungo il cammino, i rinnegamenti subiti da parte di chi, per paura o interessi economici, ha voltato le spalle alla sua causa.
Attraverso un’analisi dettagliata delle circostanze che hanno portato alla sua morte, l’autore evidenzia le complicità e le ombre che hanno avvolto il delitto. Dario Vassallo non si limita a narrare i fatti: con freddezza e rigore, porta il lettore a riflettere su una realtà complessa e spesso scomoda, che coinvolge non solo il Cilento, ma l’intero Paese.
Il libro è il risultato di quattro anni di ricerca meticolosa e di un lavoro che non lascia nulla al caso. Ogni pagina è permeata dall’amore per il fratello e dall’urgenza di mantenere viva la sua memoria, facendo sì che la sua storia diventi un esempio di giustizia, integrità e impegno civico.
“Il vento tra le mani” non è solo il racconto di un uomo straordinario, ma anche una denuncia contro un sistema corrotto e una chiamata all’azione per tutti coloro che credono in un futuro migliore. La voce di Angelo Vassallo continua a soffiare con forza, come il vento tra le mani, ricordando a ciascuno di noi l’importanza di lottare per ciò che è giusto.
Il libro rivela diversi dettagli significativi sulle persone coinvolte nell’omicidio di Angelo Vassallo
- Indagini iniziali e depistaggi: L’inchiesta sull’omicidio di Angelo Vassallo è stata caratterizzata da depistaggi e false piste, in particolare riguardo al possibile movente legato al traffico di droga. Il tenente colonnello Fabio Cagnazzo e il suo collaboratore Molaro sono stati accusati di aver manipolato prove, tra cui immagini di videosorveglianza, per sviare le indagini e incolpare un innocente.
- Coinvolgimento di membri delle forze dell’ordine e criminali : Tra gli indagati ci sono tre carabinieri e alcuni camorristi, che si pensa fossero coinvolti nel traffico di droga. Il colonnello Cagnazzo è considerato una figura centrale nell’inchiesta, sospettato di avere legami con traffici illeciti e di aver orchestrato depistaggi per proteggere i veri colpevoli.
- Testimonianze e piste seguite : Testimonianze contrastanti e la difficoltà nel distinguere tra verità e menzogne hanno complicato il caso. Un pentito ha segnalato la presenza di un traffico di droga a Pollica e il coinvolgimento di alcuni imprenditori locali e carabinieri, affermando che Angelo Vassallo sarebbe stato ucciso per aver scoperto l’operazione.
Collana
Cronisti scalzi | Iod edizioni
“Il vento tra le mani. Vita politica del Sindaco Pescatore” di Dario Vassallo è la 28ª pubblicazione della collana Cronisti Scalzi, dedicata alla memoria di Giancarlo Siani, il giovane giornalista napoletano ucciso dalla camorra il 23 settembre 1985 per il “reato di libera scrittura “.
Questa collana ha l’obiettivo di promuovere le narrazioni dei familiari delle vittime di mafia, dei giovani cronisti delle periferie, dei giornalisti professionisti d’inchiesta antimafia e di insegnanti ed educatori impegnati nella diffusione di una letteratura che metta al centro la verità e il coraggio.