Il Sindaco ha parlato della mostra, come di una chiara dimostrazione della volontà di «ripartenza» di Firenze e della cultura in generale; Nardella ha anche sottolineato «la necessità di un nuovo patto tra la cultura e la politica, perché gli artisti hanno bisogno di un mercato dell’arte che riparta, sia per un grande progetto sociale, sia per un sogno, perché sono gli artisti che ci aiutano a sognare».
Da parte sua il Presidente della Giunta Regionale della Toscana, Eugenio Giani, ha augurato «lunga vita alla Florence Biennale per la capacità d’iniziativa, che fa bene all’arte, e perché dopo i problemi a livello mondiale causati dalla pandemia è riuscita a portare comunque a Firenze quasi 500 tra artisti e designer».
Con 465 artisti e designer provenienti da 71 nazioni, la XIII Florence Biennale è diffusa alla Fortezza da basso sia nel Padiglione Spadolini, sia nel Padiglione Cavaniglia; qui, in particolare si trova una delle nocvità di questa edizione, ovvero lo special concept curato da Fortunato D’Amico con le installazioni di oltre 60 artisti, selezionati in chiave interdisciplinare e multiculturale, i quali si sono impegnati a realizzare opere individuali e collettive, sul tema della mostra: EternalFeminine | EternalChange. Concepts of Femininity in Contemporay Art and Design.
Un’altra novità è costituita da il “Premio del pubblico” che per la prima volta sarà assegnato grazie a un sistema di valutazione popolare tecnologicamente avanzato messo a punto nell’ambito della partnership tra la manifestazione e Fynd.art, una piattaforma austriaca per la promozione dell’arte. L’opera più scansionata dagli smartphone del pubblico che visiterà la mostra si aggiudicherà il premio.
Questa edizione della Florence Biennale proseguirà fino al 31 ottobre - con ingresso a pagamento di 10 euro (ridotto 7 euro, convenzioni 5 euro) – con orario 10-20, esclusi lunedì 25 (la mostra è chiusa) e domenica 31 (chiuderà alle ore 19).
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2021-10-25 09:16:43
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