«Il cuore di un uomo è molto simile al mare: ha le sue tempeste,
le sue maree e nelle sue profondità ha anche le sue perle» (V. van Gogh)
Questa storia è fatta di tante piccole storie che si intrecciano tra la Francia e la Siria, tutte attraversate da un fil rouge che appare, scompare e riappare come un fiume carsico: il mare. Simbolo della vita nella trionfante ricchezza delle sue sfumature, il mare libera, include, moltiplica. Come l’amore.
Attivisti per la Marseille Foundation for Syrian Kids insieme alla volitiva Amal, sorella di lui, Danielle e Jean-Claude si adoperano con slancio per riportare un sorriso sul volto dei bimbi siriani, testimoni e vittime di una guerra furiosa che sta devastando le loro piccole vite. Il sentimento che li unisce indissolubilmente approda e riposa nei dolcissimi occhi scuri di Karim, sette anni, solo al mondo.
Come in un magico cerchio, l’amore li avvolge e contiene tutti e tre, vincendo difficoltà e pregiudizi, finché i loro progetti di futuro e di speranza urtano contro un evento drammatico. Ma è solo un’interruzione: come il mare, il flusso dei desideri riprende a scorrere, portandoli dove non avrebbero mai sognato di arrivare. Una storia soave, in cui l’autrice accarezza personaggi e vicende con pensosa e densa leggerezza, affidandoli alle onde e ai colori del mare.
Giovanna Sgherza è nata e vive a Molfetta con i suoi due figli. Laureata giovanissima in Scienze dell’Informazione, è attualmente docente di Matematica presso l’I.I.S.S. “Galileo Ferraris” di Molfetta. Ama molto le letture e il cinema e nel tempo libero si dedica alla scrittura di racconti e poesie. Negli ultimi anni ha partecipato a vari concorsi nazionali e internazionali ottenendo spesso le primissime posizioni e la pubblicazione in antologie letterarie. La sua prosa, già espressa nella raccolta di racconti Fiori di bucaneve, intreccia in punta di piedi un ventaglio di emozioni con sprazzi poetici.
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2023-07-10 09:17:04
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