“Ciao mi chiamo Raimondi Bennardo Mario sono un artigiano di Palermo vittima della mafia ho perso tutto e abbandonato dalle istituzioni e associazioni. Da 47 anni sono l’unico artigiano in Sicilia che fa vedere dal vivo come si fanno a mano le statuette con l’argilla e voglio ancora trasmettere questa arte e cultura, soprattutto ai bambini. Ho bisogno di attrezzature materiale pagare il magazzino ho dovuto vendere tutto per aiutare la mia famiglia; mi hanno sparato, messo una bomba. Si sono allontanati tutti per paura e oggi vivo di elemosina.
Per favore aiutatemi (contattate la redazione di WordNews.it)
Chi non mi crede può venire a casa mia a vedere come mi sono ridotto grazie grazie”
Questo ha scritto l’imprenditore nella raccolta fondi lanciata su ‘gofundme‘.
Un ulteriore appello lo lancia ieri mattina sui social:
“APPELLO URGENTE DISPERATO DELLA FAMIGLIA DI RAIMONDI BENNARDO MARIO
IL SEGUENTE MESSAGGIO È STATO GIÀ MANDATO AL PREFETTO DI PALERMO, AL SINDACO DI PALERMO, A VARI ASSESSORI, ALLA CARITAS, AL PRESIDENTE DELLA REGIONE, A VARI ONOREVOLI, ASSOCIAZIONI ECC…..
DA ANNI SCRIVO, FACCIO APPELLI E DOPO AVER PERSO TUTTO E TUTTI. MA ANCHE DA ANNI RICEVO PROMESSE, PRESE IN GIRO E DELUSIONI ECC….
LA CARITAS DI PALERMO MI AVEVA PROMESSO CHE PAGAVA L’AFFITTO DELLA CASA ED INVECE NIENTE. CAMMINO CON L’ASSICURAZIONE SCADUTA, DEVO PAGARE L’AFFITTO DEL MAGAZZINO DOVE NON RIESCO NEMMENO A REGALARE LE COSE, (NO A VENDERLE A REGALARLE), A CASA MIA MANCA UN PO’ DI TUTTO ADDIRITTURA NEMMENO POSSO COMPRARE I FAZZOLETTINI O LA CARTA IGIENICA.
DEVO COMPRARE LA TACHIPIRINA LE PILLOLE PER LE VERTIGINI PER MIA MOGLIE. NON HO PIU IL RDC. NON POSSO ANDARE A RUBARE O A SPACCIARE. VI ESORTO CHI PUÒ PER FAVORE MI AIUTI.
PER FAVORE NON SIATE INDIFFERENTI GRAZIE.
immagine di copertina Deb Photo
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