Settembre è alle porte, mese che ci porterà al primo anniversario della seconda esplosione in meno di tre anni che ha strappato alla vita 3 operai (identico bilancio del dicembre 2020) nello stabilimento della Esplodenti Sabino a Casalbordino.
Dopo aver documentato quel tragico pomeriggio nelle settimane successive abbiamo seguito il dibattito sulla sicurezza sul lavoro, sul numero sempre in aumento dei morti sul lavoro (Abruzzo per mesi in “zona rossa”, tra le regioni in cui sono stati di più in tutta Italia) e le sorti dello stabilimento casalese.
Così come accaduto nelle settimane successive all’esplosione del dicembre 2020 Forum H20 e Rifondazione Comunista hanno posto l’attenzione sulla presenza dello stabilimento della Esplodenti Sabino nell’elenco nazionale degli “stabilimenti a rischio di incidente rilevante”.
Normati dalle leggi che hanno recepito in Italia le direttive europee “Seveso” e che stabiliscono, tra le altre, la redazione e pubblicazione dei Piani di Emergenza Esterna (PEE).
Nel 2022 il Forum H20 ha inviato accesso agli atti sui PEE, l’anno scorso dopo l’esplosione a Casalbordino ha inviato un dettagliato esposto alle procure competenti interessandosi anche dei piani degli stabilimenti Walter Tosto di Chieti ed Eni di Ortona.
Nelle stesse settimane abbiamo inviato un accesso civico alla Prefettura di Chieti, come riportato in vari articoli, sull’eventuale applicazione del PEE dello stabilimento della Esplodenti Sabino a seguito dell’esplosione del 13 settembre e la sua redazione. In un primo momento la Prefettura ci rispose che il piano era “parzialmente ostensibile” e che il 13 settembre non era stato ritenuto da attivare. Quel giorno il sindaco di Casalbordino Filippo Marinucci, a tutela della sicurezza dei propri cittadini, stabilì l’evacuazione di oltre 20 persone residenti a ridosso dello stabilimento.
A seguito di una nostra seconda PEC la Prefettura ci inviò il decreto di approvazione del PEE (datato 2008!) comunicandoci che dopo la nuova legge in materia del 2016 – che ha modificato vari aspetti della normativa – ha inviato a chi di competenza il piano del 2008. In queste settimane la Prefettura ha pubblicato, per le osservazioni dei cittadini, le bozze dei nuovi PEE degli impianti “a rischio incidente rilevante” Stogit di Cupello, Walter Tosto di Chieti ed Eni di Ortona. Ripubblichiamo integralmente il comunicato del Forum H2O sulle pubblicazioni delle bozze degli stabilimenti di Ortona e Chieti.
Quella ciclopedonale costiera a Ortona in area a “elevata letalità” (sic!), il deposito Eni e la Prefettura di Chieti
Dopo l'accesso agli atti del 2022 e l'esposto alla procura di Chieti del Forum H2O del 2023, la prefettura di Chieti pubblica finalmente le bozze dei nuovi Piani di Emergenza Esterni degli stabilimenti Eni di Ortona e WalterTosto di Chieti.
Erano scaduti nel 2011!
A Ortona spicca la ciclopedonale costiera costruita in zona a "elevata letalità" (testuale) in caso di incidente
Forum H2O "ecco le conseguenze di anni di omissioni e mera retorica sulla sicurezza, alla fine si fanno infrastrutture per residenti e turisti invitandoli a concentrarsi nei punti con maggiori conseguenze in caso di incidente"
Il Forum H2O interviene in merito agli avvisi diffusi dalla Prefettura di Chieti che ha finalmente pubblicato sul proprio sito WEB le bozze dei Piani di Emergenza Esterna per gli stabilimenti Eni di Ortona e WalterTosto di Chieti scalo al fine di consentire la partecipazione del pubblico che può inviare osservazioni entro un mese.
Il Forum H2O a settembre 2023 aveva depositato un esposto alla Procura a Chieti rilevando come i Piani di Emergenza per i due stabilimenti classificati a rischio di incidente rilevante per la presenza di grandi quantità di sostanze pericolose fossero scaduti addirittura nel 2011 come accertato grazie a un accesso agli atti svolto in Prefettura nel 2022.
Non erano mai stati revisionati dalla Prefettura di Chieti nonostante precisi obblighi di legge affermino l'esigenza di rivederli ogni tre anni al massimo assicurando la partecipazione del pubblico alla loro redazione.
Il Forum H2O da anni si batte sul rispetto della Direttiva Seveso, considerati i numerosi incidenti avvenuti in impianti classificati a rischio, in ultimo quelli tragici della Sabino Esplodenti (anche lì il Piano di Emergenza Esterno era scaduto nel 2011).
Ora i semplici cittadini (ad esempio quelli che abitano nelle aree potenzialmente impattate, si veda mappa allegata), le associazioni, le altre imprese potranno finalmente presentare osservazioni su questi importantissimi documenti.
Dichiara Augusto De Sanctis, attivista del Forum e autore dell'esposto "Dispiace che documenti di tale importanza, addirittura potenzialmente esiziali per la vita dei cittadini in caso di emergenza, siano arrivati dopo plurime denunce pubbliche e in procura, come già avvenuto precedentemente per lo stoccaggio Fiume Treste a Cupello. Anche lì la prefettura di Chieti si mosse solo a seguito di un mio esposto alla Procura di Vasto.
Comunque meglio tardi che mai perché la cultura della sicurezza si diffonde non con la retorica che ascoltiamo dopo ogni incidente ma applicando preventivamente le norme e attuando le proprie competenze.
Ovviamente abbiamo iniziato a leggere la documentazione. Proprio per esemplificare i danni prodotti dalla mancanza per oltre un decennio di documenti aggiornati, a Ortona spicca il fatto che la porzione di ciclopedonale realizzata recentemente a nord del porto è situata in piena area di elevata letalità (!) in caso di incidente essendo stata realizzata accanto a un oleodotto preesistente (!). Cioè si concentrano persone dove sarebbe meglio non farlo!
Questo succede se non si hanno chiari o addirittura non si vogliono vedere gli elementi di rischio presenti sul territorio. Non a caso il nuovo Piano Regolatore di Ortona è stato approvato senza tener conto neanche del precedente Piano di Emergenza, quando la legge prescrive espressamente che le scelte urbanistiche debbano tenere conto della presenza di potenziali aree di danno attorno agli stabilimenti a rischio di incidente rilevante per non aggravare il rischio con nuove abitazioni o, appunto, infrastrutture. Questo per dire con quanta superficialità per non dire di peggio sia stato affrontato finora il tema della sicurezza".
I NOSTRI PRECEDENTI ARTICOLI
Sei morti in tre anni: Report (Rai3) accende i riflettori sulla normativa Seveso sul rischio incidente rilevante
Cercando piani di emergenza esterna si trovano comunicati che i piani online non si trovano
https://www.wordnews.it/cercando-piani-di-emergenza-esterna-si-trovano-comunicati-che-i-piani-online-non-si-trovano
Forum H20 si rivolge a Noe e procure di Vasto e Chieti su mancate pubblicazioni Piani di Emergenza Esterna e operato Commissione VIA Abruzzo
https://www.wordnews.it/forum-h20-si-rivolge-a-noe-e-procure-di-vasto-e-chieti-su-mancate-pubblicazioni-piani-di-emergenza-esterna-e-operato-commissione-via-abruzzo
Piani di Emergenza Esterna: la risposta del Prefetto di Chieti
https://www.wordnews.it/risposta-prefetto-chieti
Prefettura: piano di emergenza esterna approvato nel 2008
https://www.wordnews.it/prefettura-piano-di-emergenza-esterna-approvato-nel-2008
Esplosione che ha causato la morte di tre lavoratori: la risposta finale della Prefettura di Chieti al nostro accesso civico
Stabilimenti a rischio incidente rilevante, cosa prevede la legge
Direttive Seveso, cosa sono i Piani di Emergenza Esterna e cosa è stabilito nella normativa.
https://www.wordnews.it/stabilimenti-a-rischio-incidente-rilevante-cosa-prevede-la-legge
Piani di emergenza esterna, chi li ha visti?
https://www.wordnews.it/piani-di-emergenza-esterna-chi-li-ha-visti
Cercasi piani di emergenza esterna, perché sul web pubblicazioni più uniche che rare?
Piani emergenza esterna, pubblicazioni web ferme a 13 anni e 10 mesi fa
https://www.wordnews.it/piani-emergenza-esterna-che-fine-ha-fatto-la-documentazione
È successo nuovamente: tre morti a Casalbordino
DOPO TRE ANNI COSA E' CAMBIATO? Nuova tragedia presso la Sabino Esplodenti. L'esplosione ha causato nuovi morti. Comunicati di Forum H20 e Maurizio Acerbo, Prc-Up
https://www.wordnews.it/e-successo-nuovamente-tre-morti-a-casalbordino
«Bisogna introdurre il reato di omicidio sul lavoro»
LA NOTA dell'USB. «Incredibile ma vero, è accaduto di nuovo! L’esplosione alla Sabino Esplodenti di Casalbordino, che ha causato 3 morti, sembra un film horror già visto».
https://www.wordnews.it/bisogna-introdurre-il-reato-di-omicidio-sul-lavoro
«Quante morti ancora sul lavoro?», Torto: morti bianche, «non è stato fatto abbastanza»
Una sciagura annunciata. Poteva essere evitata?
https://www.wordnews.it/una-sciagura-annunciata-poteva-essere-evitata
«Situazione drammatica», tre operai morti a Casalbordino dopo esplosione in fabbrica
https://www.wordnews.it/situazione-drammatica-undici-anni-fa-lultima-precedente-grave-esplosione
Casalbordino. Esplosione in fabbrica, l’ultimo grave precedente undici anni fa
https://www.wordnews.it/casalbordino-esplosione-in-fabbrica-lultimo-grave-precedente-undici-anni-fa
Prefettura sospende licenza all’impianto dell’esplosione, Procura si oppone a incidente probatorio
Grippa: «ci sono tanti interrogativi»
https://www.wordnews.it/grippa-ci-sono-tanti-interrogativi
A dicembre l'esplosione in uno «stabilimento a rischio incidente rilevante» che uccise tre operai
Esplosione di Natale che uccise 3 operai, stabilimento ancora sotto sequestro e futuro incerto
Esplosione che uccise tre operai: nuovo no al dissequestro per «delicatezza delle indagini»
«Progetto senza fondamentali informazioni ambientali e pieno di omissis»
https://www.wordnews.it/progetto-senza-fondamentali-informazioni-ambientali-e-pieno-di-omissis
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2024-08-28 18:34:42
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