Prosegue l’impegno dell’associazione Asperger Abruzzo, presieduta da Marie Helene Benedetti, per l’inclusione e i diritti dei bambini nello spettro autistico. Tra i fronti più importanti sicuramente c’è quello scolastico che sarà al centro del convegno organizzato sabato 23 novembre alle ore 15.30 presso l’Aula Magna di Lettere del Campus Universitario di Chieti.
«Vite ad ampio spettro: l’importanza delle attività scolastiche» è il titolo dell’incontro «pensato per fare chiarezza sull’inclusione scolastica per le persone autistiche e con disabilità – sottolinea l’associazione sul suo sito web https://www.aspergerabruzzo.it/ – sarà un momento importante per confrontarsi e comprendere le modalità più efficaci per supportare ogni studente all’interno delle scuole, seguendo le Linee Guida ufficiali».
«Tra i relatori ci saranno professionisti di alto profilo, come Vincenzo Falabella, Presidente della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap (FISH), Salvatore Nocera, esperto di normative sull’inclusione, e Riccardo Alessandrelli, neuropsichiatra infantile e responsabile dell’Unità di Neuropsichiatria dell’ASL2 Lanciano-Vasto-Chieti – riporta l’associazione nella presentazione del convegno – ognuno di loro porterà un contributo prezioso per riflettere su come rendere l’inclusione scolastica concreta e alla portata di tutti».
«L’incontro è aperto a insegnanti, educatori, genitori e a chiunque desideri approfondire l’inclusione scolastica. Si parlerà di come sostenere le persone autistiche e con disabilità, di strategie e di risorse concrete per migliorare il sistema educativo – rende noto l’associazione presieduta da Marie Helene Benedetti – Il convegno è reso possibile grazie alla collaborazione tra l’associazione Asperger Abruzzo, l’Università di Chieti e la Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap (FISH)».