In allegato il servizio dell’emittente televisiva siciliana Telemistretta, realizzato dal nostro Antonino Schilirò.
Si è svolto sabato un incontro a Catania dal titolo:
“La riforma della giustizia Il ruolo del giudice nella società che cambia”.
L’incontro è stato organizzato dalla fondazione Luigi Einaudi, con la collaborazione e il patrocinio di diverse realtà.
A moderare è stato l’avvocato Andrea Pruiti Ciarello della fondazione Einaudi.
L’incontro si è diviso in due sessioni: la prima sulla riforma della giustizia, con l’intervento del
- consigliere della Corte d’Appello di Catania Giacomo Rota;
- il docente ordinario di Diritto Costituzionale all’università di Catania professoressa Ida Nicotra
- il docente di filosofia del diritto all’università europea di Roma professore Aldo Rocco Vitale.
La seconda sessione riguardava il ruolo del giudice nella società con gli interventi del:
- Procuratore della Repubblica di Avellino, nonché vicepresidente del centro studi Rosario Livatino, dottor Domenico Airoma;
- il professore Emilio Castorina, ordinario diritto costituzionale UniCT;
- il professore Giuseppe Chiara, ordinario diritto costituzionale UniCT;
- il professore Felice Giuffrè, attualmente al Consiglio Superiore della Magistratura.
È stato un dibattito che ha visto il ruolo del giudice e del pm nella società e di come vengono visti dai cittadini, e della possibile risoluzione dei problemi sulla giustizia con la nuova riforma.
La riforma è stata criticata da diversi relatori, specificando che non risolve nessun problema all’interno del sistema giustizia. Atri punti critici, sempre secondo alcuni relatori, sono la duplicazione del CSM e l’istituzione dell’Alta Corte, con la possibilità di triplicare i costi del sistema giustizia senza che nulla cambi.
A chiusura il professore Felice Giuffrè ha detto che
“con la riforma della giustizia non si pretende di risolvere tutti i problemi che la giustizia ha in Italia. I problemi sono diversi e tanti. Con la riforma, però, si interviene per esaurire quel processo evolutivo che è iniziato nel ’48 e che per una serie di antichi retaggi non si è concluso.”
in risposta, in particolar modo, agli interventi del Procuratore Airoma, del Consigliere Rota e della professoressa Nicotra.
foto scattate da Antonino Schilirò
Incontro a Catania
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