VENAFRO (IS) – Ultimi preparativi per l’evento conclusivo della prima edizione del Premio Nazionale Letterario e Giornalistico “Pier Paolo Pasolini”, promosso da Dioghenes APS – Associazione Antimafie e Antiusura e patrocinato da Comune di Venafro, Provincia di Isernia e Ordine dei Giornalisti del Molise. Dopo mesi di lavoro, selezione e promozione, il Premio entra nella sua fase culminante: giovedì 11 settembre 2025, presso la storica Palazzina Liberty di Venafro, si terrà la cerimonia ufficiale di premiazione, con inizio alle ore 18:00.
Un evento di rilevanza nazionale, che vedrà la partecipazione di magistrati, scrittori, giornalisti, docenti universitari, editori e rappresentanti della società civile.
La parola contro l’omertà: un convegno in nome di Pasolini
A precedere la premiazione, alle ore 17:00, si svolgerà un convegno pubblico dedicato alla figura di Pier Paolo Pasolini, al suo impegno civile e al valore della parola come strumento di lotta culturale e sociale. Titolo dell’incontro: “Pasolini. Parola, denuncia, coscienza civile”.
Sul palco si alterneranno voci autorevoli del mondo del giornalismo d’inchiesta, della magistratura, dell’accademia e della cultura, per un confronto aperto sull’attualità del pensiero pasoliniano e sul ruolo dell’informazione nel risvegliare le coscienze.
I vincitori? Saranno svelati l’11 settembre
Dopo la proroga della scadenza per l’invio delle opere al 31 luglio 2025, la giuria del Premio, presieduta dall’On. Angela Napoli, ha concluso i lavori di selezione: le opere premiate sono state già individuate e saranno rese pubbliche solo nel corso della cerimonia.
Una scelta simbolica, coerente con la missione del Premio: ridare valore al tempo dell’attesa, della riflessione, del riconoscimento autentico, lontano dalla fretta dell’esibizione digitale e dal rumore della comunicazione a effetto.
La giuria: esperienza, rigore e impegno civile
Il prestigio del Premio è garantito da una giuria multidisciplinare composta da giornalisti, magistrati, docenti universitari, esperti, attivisti e testimoni di giustizia, guidati da Angela Napoli, già vicepresidente della Commissione Antimafia, fondatrice dell’associazione Risveglio Ideale e madrina del Premio Nazionale Lea Garofalo.
L’evento dell’11 settembre a Venafro non sarà solo una cerimonia, ma una chiamata pubblica alla responsabilità culturale e sociale, nel nome di uno degli intellettuali più scomodi e profetici del Novecento italiano.
«Pasolini aveva capito tutto. Questo premio è un invito a raccontare la verità, a denunciare, a scrivere con coraggio», ha dichiarato il giornalista e scrittore Paolo De Chiara, ideatore del Premio e presidente dell’Associazione Dioghenes APS.

Palazzina Liberty, Venafro (IS)
Giovedì 11 settembre 2025
Ore 17:00 – Convegno pubblico
Ore 18:00 – Cerimonia di premiazione
L’evento sarà trasmesso in diretta streaming su WordNews.it (YouTube)
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