«La gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto».
La biografia di Bukowski include due tentativi di lavorare come impiegato, dimissioni dal "posto fisso" a cinquant'anni suonati, "per non uscire di senno del tutto" e vari divorzi. Al tempo in cui scrive questi racconti Buk ha cinquant'anni, le tasche vuote, lo stomaco devastato, il sesso perennemente in furore. Soffre di emorragie e di insonnia, passa le giornate cercando di racimolare qualche vincita alle corse dei cavalli. Lui, Charles Bukowski, "forse un genio, forse un barbone". Anzi, "io, Charles Bukowski, detto gambe d'elefante, il fallito", perchè questi racconti sono sempre rigorosamente in prima persona e in presa diretta. Qualunque cosa sia stato, con Storie di ordinaria follia Buk ha donato alla letteratura americana una delle sue avventure più indimenticabli.
CHARLES BUKOWSKI (Andernach, 1920 – San Pedro, 1994) è stato poeta e scrittore estremamente profilico, autentico mito letterario sopra le righe.
Storie di ordinaria follia. Erezioni, Eiaculazioni, Esibizioni di Charles Bukowski. Traduzione di Pier Francesco Paolini, Feltrinelli Editore, 1975
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2020-03-09 13:34:17
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