Il principio di legalità impone ai pubblici poteri di agire sulla base di leggi o atti alla legge assimilati, identificando, altresì, i precisi confini della discrezionalità dell'amministrazione.
Chiediamo pertanto ai candidati, qualora eletti:
1) come agiranno in merito alla questione del cd. Lotto Zero, tenendo presente che:
-il Comune di Isernia ha svolto la progettazione dell'opera;
– il D.lgs. 151/2006, all'art. 21, comma 2°, lett. B, impone l'obbligo di esaminare le principali alternative, compresa l'alternativa zero (c.d. opzione zero, cioè l’ipotesi che l’opera non venga realizzata) che non è stata nemmeno presa in considerazione negli Studi di Impatto Ambientale;
-la giurisprudenza amministrativa ha da tempo dichiarato che l'omessa valutazione dell'opzione zero nello S.I.A. comporta la nullità di tutti gli atti successivi, v. T.A.R. Veneto, Venezia, sentenza nr. 333/2012 e Consiglio di Stato, Sez. IV, 5 luglio 2010, n. 4246
2) come agiranno per la messa in sicurezza dei cittadini di Isernia, in considerazione del peggioramento delle condizioni ambientali conseguenti alla cementificazione e al previsto disboscamento dell’intera area tenendo presente che:
-secondo il Direttore tecnico scientifico di Arpa Molise la Città di Isernia è monitorata dalle centraline di Venafro, per cui anche la situazione di Isernia è sotto osservazione al pari di quella di Venafro, città nota per l’elevato livello di inquinamento dell’aria.
Ricordiamo, a proposito di inquinamento atmosferico, che la Regione Molise è diffidata dal 2002 dal Ministero dell’Ambiente per l’assenza di un Piano Regionale dell’Aria.
Data l’eccezionale importanza del tema in questione crediamo sia doveroso da parte di chi si candida al governo della città prendere posizione in modo chiaro per poter dare ai cittadini gli elementi utili per fare la propria libera scelta elettorale.
Comitato No Lotto Zero
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2021-09-21 18:05:40
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