Il berlusconismo è la più grande catastrofe culturale del nostro tempo.
Dacia Maraini
Non pensavamo l'avrebbero candidato, eppure, stiamo assistendo al ritorno della mummia. Ma questo non è un film. Stiamo parlando del nostro Paese, lo stesso di cui andiamo tanto fieri, specialmente quando ci vengono mosse critiche esterne, seppur, spesso sacrosante. Nove anni dei suoi governi e tre di larghe intese. Sì, larghe intese, ma con chi? Domandiamocelo prima che, contro ogni proiezione, diventi Presidente della "NOSTRA" Repubblica. Eppure, si diceva la stessa cosa di Trump: "Non diventerà mai Presidente degli Stati Uniti D'America!". Ah, si sarà detto. Alla faccia vostra! E lo sapevate che si candiderà di nuovo? Comunque, ritorniamo a noi. Wow, che dire? Pensano proprio che siamo tutti pecore.
Già, perché ci vuole un bel coraggio a candidare Berlusconi come Presidente della Repubblica. Quest'uomo è come una mosca fastidiosa che ci ronza sempre intorno. Si posa di qua e di là e poi sparge la sua sporcizia in giro per l'Italia.
Non c'è un settore che la sua presenza non abbia inquinato. Giustizia, scuola, università, ricerca, ambiente, sanità, fisco, lavoro, immigrazione, edilizia, diritti civili, politica estera, cultura, welfare… e probabilmente ho dimenticato qualcosa. Ci ha rovinati, ha rovinato il nostro "Paese bellissimo ma disgraziato". E non uso le parole del Giudice Paolo Borsellino a caso. No, non è affatto un caso.
Ma dico, di tutte le Donne e gli Uomini che avrebbero potuto candidare, proprio lui? E nemmeno questo è un caso, affatto.
E va bene, rispondo alla vostra domanda. Perché ce l’ho tanto con Berlusconi? Ho la grande fortuna di avere una buona memoria. Proprio in questi giorni ho stilato un inventario sulla faccenda. La condivido, consapevole del fatto che ‘Il Grande Fratello’ ha mandato in fumo parecchi cervelli.
E per questo non verrà data molta importanza al mio “inventario delle cose certe”, come lo definirebbe Joyce Lussu.
Ma scrivo ugualmente, non si sa mai…
Allora, secondo il centro-destra il profilo del candidato perfetto per diventare Capo dello Stato è: un uomo iscritto alla P2 di Licio Gelli, un finanziatore di Cosa nostra, un condannato in via definitiva per frode al fisco, un uomo capace di corrompere chiunque e, ultimo ma non per questo meno importante, un uomo che non abbia alcun tipo di rispetto per le donne, uno alla principe Andrea per intenderci.
Ma, suppongo che le cose andranno come devono andare. Mi auguro (e vi auguro) di sbagliarmi. Sapete cosa sogno?
Sogno di vedere una Donna come Liliana Segre salire al Colle.
Questo sì che rispecchierebbe “Quel fresco profumo di libertà” di cui il Giudice Borsellino era tanto innamorato, innamorato a tal punto da sacrificare consapevolmente la sua vita per tutti noi.
In modo particolare per i nostri figli.
WORDNEWS.IT © Riproduzione vietata
LEGGI ANCHE:
- Il berlusconismo è la più grande catastrofe culturale del nostro tempo
- Un Paese che ha bisogno di riscattarsi dal berlusconismo
- Elezione Presidente della Repubblica: «Non credo che la massoneria resti a guardare»
- Quirinale, i conti dei servi
- Antoci: «Questo Paese non può permettersi B. come Presidente della Repubblica»
- Un gioco semiserio di fantapolitica
- Il 2021 della Giustizia: un anno al passato
- Lettera aperta a Silvio Berlusconi
- LETTERA APERTA A GIORGIA MELONI
- Lui no, Berlusconi non può diventare Presidente della Repubblica
- L'INCUBO POTREBBE DIVENTARE REALTÀ
- La Fininvest di Silvio Berlusconi ha pagato Cosa Nostra ed è stata in rapporti con la mafia
IL PAESE SENZA MEMORIA e SENZA VERGOGNA. Il Caimano torna di moda. Nel Paese orribilmente sporco arrivano proposte scellerate da parte di personaggi scellerati: non vedevano l’ora di riabilitare l’ex Cavaliere di Arcore. Una rovina per questo Paese, altro che statista. Quando ci libereremo politicamente di questi personaggi? Quando potremo chiudere una parentesi trentennale vergognosa? È un Paese alla rovescia: gli onesti diventano delinquenti e i delinquenti continuano a passare per martiri.
uploads/images/image_750x422_61e2ab6a192fb.jpg
2022-01-15 19:02:10
41