Lo spettacolo promette di catturare l’attenzione del pubblico con la sua prospettiva provocatoria sulla guerra, la società e l’umanità stessa. “Viva la Guerra” è un’opera da palcoscenico avvincente e di conseguenza incisiva. Sfida le convenzioni e affronta temi universali con una prospettiva audace. La produzione prende vita attraverso una combinazione di recitazione di buon livello, scenografie originali e musica adattata alla storia che si racconta. L’opera esplora le varie complessità del secondo conflitto mondiale, mettendo in discussione le ragioni che portano all’escalation dei conflitti, i costi umani e sociali, tutte le conseguenze a breve e a lungo termine. 1944. Quattro giovani partigiani devono far saltare un treno tedesco carico di armi e munizioni. Il gruppo è unito, ma è giovane. La convinzione rischia di traballare, complice anche la presenza di una donna bella e attraente. Una commedia per rivivere l’ultima guerra con la freschezza goliardica e disimpegnata della giovinezza.
Attraverso una serie di monologhi e dialoghi, il pubblico sarà portato a riflettere sulle dinamiche della guerra e sull’eterna ricerca della pace.
“Con la piece “Viva la Guerra” vogliamo sfidare il pubblico a confrontarsi con delle realtà spesso scomode nei periodi bellici. Il teatro ha il potere di mettere in scena storie che possono cambiare il nostro modo di pensare.
Lo spettacolo cerca di fare proprio questo. Siamo grati per il sostegno di tutti i teatri e del pubblico che ha reso possibile portare lo spettacolo sul palco. Confidiamo molto che “Viva la Guerra” possa avvicinare le persone alle sfide complesse del nostro mondo.” La compagnia Redarto di Roma è conosciuta per la sua capacità di portare in scena produzioni che affrontano temi importanti con creatività e maestria.
“Viva la Guerra” è un’aggiunta straordinaria al loro repertorio e promette di essere una delle produzioni più significative della stagione teatrale.
uploads/images/image_750x422_651dc3f6303b6.jpg
2023-10-05 08:45:20
13