“Si sono tutti soffermati, giustamente, sulle principali caratteristiche della città – afferma il presidente dell’Ordine Vincenzo Cimino – e quindi sulle bellezze naturali, artistiche, monumentali, sulle tradizioni culturali, culinarie, sulla fonderia e le botteghe artigiane del rame e del ferro, sugli insediamenti industriali, sul clima e il paesaggio, persino sulla tranquillità, ma noi ci permettiamo di aggiungere altri e due valori che per noi sono fortemente rappresentativi: il giornalismo e la letteratura.
Con i nostri corsi formativi d’intesa con l’Università del Molise, abbiamo approfondito le figure di Vincenzo e Baldassarre Labanca, che per tutta l’Italia rappresentano delle personalità di spicco, capaci di segnare la storia del giornalismo italiano e della filosofia religiosa.
Ecco, non può esistere un premio alla cultura, senza due ingredienti che l’Odg Molise si sente di evidenziare”.
Non a caso, anche dal punto di vista giornalistico, Agnone vanta la testata cartacea più longeva, il mensile Eco dell’alto Molise, nato nel 1981 e diretto con abnegazione e sacrificio dal caposcuola Vittorio Labanca, due testate telematiche consolidate ed una vasta tradizione di riviste.
Agnone annovera i primi corsi di giornalismo d’intesa col Miur, all’interno delle scuole superiori del posto, a testimonianza del valore della scuola giornalistica locale: lezioni svolte dai colleghi agnonesi nelle vesti di docenti per la preparazione all’esame di maturità.
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2023-10-14 08:58:44
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