La sorella del capo indiscusso della Nuova Camorra Organizzata si è spenta questa mattina in una clinica privata ad Ottaviano, il suo paese natale. Rosetta Cutolo aveva 86 anni, non ha mai tradito il fratello camorrista, ha sempre tenuto le fila dell'organizzazione, soprattutto durante le lunghe detenzioni dell'ergastolano Raffaele.
Una storia che ha insanguinato il Paese, fatta di morti ammazzati, accordi, affari, soldi, droga, ricatti, complicità. Tutto farcito da una collaborazione abortita durante una notte per le minacce arrivate all'interno del carcere da parte di esponenti deviati dello Stato. Sempre dal carcere partì l'ordine – con l'ingresso di esponenti della camorra con in tasca il tesserino dei servizi segreti – per il rilascio dell'assessore Ciro Cirillo, sequestrato dalle BR. Lo stesso "impegno" non venne preso in considerazione per l'altro sequestro, finito male, dell'esponente di spicco della Dc Aldo Moro.
Rosetta Cutolo rientra a pieno titolo nella storia criminale di questo Paese impregnato dalle mafie. Ad Ottaviano ha sempre sfruttato il credito lasciato da suo fratello. Quel ricordo criminale non è stato mai cancellato.
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2023-10-14 12:26:10
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