Alcuni interessati commentatori delle encicliche e dei discorsi di Papa Francesco lo definiscono "di sinistra e comunista". Tentativo, strumentale e maldestro, di sminuire il suo messaggio, utilizzando categorie ideologiche e politiche.
Il Papa, questo Papa in modo particolare, non ha come fonte di ispirazione alcuna corrente storica frutto del pensiero umano. Il suo unico riferimento è il Vangelo.
Invito tutti, credenti o meno, a leggerlo, almeno in quelle parti dove più chiaramente emergono i valori fondanti di un nuovo umanesimo.
Consiglio, per primo, il discorso della montagna, con il quale Gesù proclamò il messaggio delle beatitudini, rivolto a tutti gli esseri umani, e non solo a pochi eletti.
Con esso vengono proposte regole nuove per le scelte di ogni giorno.
Si tratta della indicazione di un punto di riferimento inedito e rivoluzionario rispetto ai comuni canoni del vivere quotidiano.
La politica e le ideologie non c'entrano.
Queste sono costruzioni del pensiero umano; per dirla con i filosofi "sovrastrutturali" alla persona. Il messaggio del Vangelo, invece, mira alla "metànoia", al cambiamento profondo dell'essere umano e della sua identità.
Detto questo, si può anche non condividere il messaggio del Vangelo, si può essere non credenti, ma non è consentito interpretarlo con canoni di natura diversa. In tal caso le soluzioni sono due:
a) Si è in buona fede, perchè non si è capito. Allora invito a documentarsi meglio.
b) Si è in mala fede, perchè conviene far finta di non aver capito.
Temo che siano in tanti quelli della seconda ipotesi.
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2023-10-22 19:54:14
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