Ogni tanto si lancia uno slogan per cercare di unire un popolo senza più riferimento. Abbiamo assistito al movimento delle sardine, finito sott'olio, ed ora assistiamo al movimento del campo largo. In ogni caso non esiste un pensiero diverso dal pensiero unico come riferimento generale di tutta la politica. Le differenze sono marginali e di immagine, ma nella sostanza non esistono visioni alternative della realtà.
Dà fastidio questa visione conservatrice, anche nelle forme, che stiamo vivendo. I manganelli, i decreti sull'ordine pubblico che escono a raffica come grida manzoniane, l'immagine di una presidente del consiglio che si dimentica di tutti i ruoli istituzionali.
Ma la visione economica della realtà è la stessa con una tendenza a privatizzare la sanità, preservare gli interessi dei poteri forti, non distribuire ricchezza, precarizzare il lavoro.
Si cerca da sempre di modificare la Costituzione. La prima forzatura fu fatta passare proprio dal centrosinistra con la modifica del titolo V. Poi abbiamo avuto Renzi, che è stato sconfitto ed ora ci riprova la Meloni per uno Stato sempre più autoritario.
Berlusconi, con il favore di Craxi, ha avuto un monopolio sempre più forte sull'informazione, plasmando un popolo su valori sempre più bassi ed è riuscito in pieno in questo intento.
Ora il 50% della popolazione non va più a votare perché non riesce a vedere alternative vere, organiche e credibili.
Al di là degli slogan non sarebbe il caso di ripensare un campo largo con contenuti unitari alternativi al pensiero unico? C'è modo di ipotizzare una realtà che superi la visione fallimentare di globalizzazione, che si ponga il problema di salvaguardare l'ambiente, di distribuire ricchezza e di assetti valoriali di riferimento che non siano semplicemente accumulo di soldi e potere?
È possibile avere un'area politica realmente contro la guerra e che faccia rispettare l'art. 11 della nostra Costituzione?
Con gli slogan non si costruiscono alternative vere. Si può anche riprendere uno spazio di potere ma senza cambiare decisamente una realtà decadente in disfacimento.
uploads/images/image_750x422_65f090f318d7d.jpg
2024-03-13 15:50:07
13