È una biografia romanzata che si sviluppa a due voci: Emile Zola, l’autore del “Je accuse”, e Amilcare Cipriani, un ribelle garibaldino e poi anarchico che ha combattuto prima per l’Unità d’Italia e poi per La Comune di Parigi. Il dialogo è immaginario ma può esserci anche stato, visto che i due si sono incontrati e Zola aveva raccolto del materiale per scriverne un libro. Sono appunti, parole, frammenti sparsi, note e considerazioni varie che non fanno una storia, ma dicono di una vita che vale la pena di raccontare. È quella randagia di un anarchico, due volte eroe e due volte disertore.
Ogni capitolo ricostruisce un tratto di storia vissuta dalla battaglia di San Martino del 1859 fino alla Prima guerra mondiale, passando attraverso la spedizione dei Mille, il brigantaggio e le lotte operaie di fine secolo.
Per le vicende politiche vissute Amilcare Cipriani pagherà un prezzo altissimo, accumulando più di tre lustri di carcere che sconterà prima in Nuova Caledonia e poi nella fortezza di Portolongone. Nello stesso tempo non vedrà più sua moglie, sua madre e suo padre, e perderà sua figlia che ritroverà in modo bizzarro solo in tarda età. Una vita davvero eroica e tragica, vissuta nel sogno della libertà come solo i grandi visionari sanno fare.
L’autore
Giuseppe De Santis, originario di Portocannone, vive a Bosco Mesola (FE). È stato docente di Materie Letterarie nel Polo Tecnico di Adria (RO) e tra i fondatori di “Quadernetto”, raro esempio di rivista letteraria nata in un Istituto d’istruzione superiore, alla quale hanno collaborato personalità illustri della cultura italiana. In questa rivista ha pubblicato diversi saggi critici su Giacomo Leopardi e varia letteratura, e ha commentato alcuni canti della “Commedia”. Nel tempo libero, insieme alla sua band si diverte a leggere, suonare e cantare in spettacoli di alto profilo e d’impegno civile. Ha esordito con “Il segreto”, 1999. Di qualche anno fa è il suo secondo romanzo, “Il cacciatore di talpe”, 2007. Ha infine pubblicato, Il fiore di Brueghel, 2011; il raccontino “Il piantatore di melograni”, 2014; il romanzo “La promessa di Bala”, 2016. E, insieme a Emanuele Ferrari, la raccolta di racconti “Nei paesi dell’allegria”, 2019. Nel 2022 ha esordito anche come cantautore con “Cantata per una donna”.
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2024-03-23 12:00:00
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