Vediamo come questo governo cerca di ricreare una tensione sulla legge 194 e, avvicinandosi il 25 aprile, di cercare di creare un oblio sulle origini antifasciste della nostra Costituzione.
Le scelte dolorose che una donna fa, e solo lei può fare, rivolgendosi ad un consultorio, devono passare dalle molestie seriali di formazioni antiabortiste, sembra finanziate con i fondi del PNRR. Mancano medici, infermieri ed altri operatori ma questi fondi devono andare ai volontari antiabortisti.
La 194 prevedeva già la possibilità di volontari nei consultori. Con l'emendamento proposto sembra che questi antiabortisti vengano anche finanziati con i fondi del PNRR probabilmente in maniera del tutto impropria anche da un punto di vista formale.
Altro elemento di polemica è rappresentato dallo scrittore Scurati. Era stato firmato un contratto con lui per leggere un monologo sul 25 aprile. Improvvisamente la Rai meloniana pone un veto, giustificando questo gesto per l'alto costo della partecipazione dello scrittore (1800 euro). Se questo fosse vero ci aspetteremo una revisione generare di tutti i contratti Rai, anche di quelli già firmati con altri.
Per fortuna il testo di questo discorso è stato poi letto da tanti altri in molte televisioni pubbliche e private e la stessa Meloni è stata costretta a pubblicarlo sul Corriere della sera anche se accompagnato da un commento polemico. È del tutto anomalo che un presidente del consiglio polemizzi pubblicamente con un semplice cittadino.
Tuttavia penso che le azioni, sopra descritte, siano le solite distrazioni di massa per non far concentrare l'attenzione su altro. Sono gesti che servono a polarizzata l'attenzione ed evitare che ci si concentri sui crescenti venti di guerra, sul riarmo, sulla mancata tassazione degli extraprofitti di banche e di alcune industrie, sulla progressiva destrutturazione del sistema sanitario pubblico che perdura da più di venti anni, sulla precarizzazione del lavoro accompagnato da crescenti morti, sui bassi salari medi, sui continui condoni fiscali a scapito di chi paga le tasse regolarmente, ecc.
Bisogna occupare la comunicazione con altro, secondo tecniche antiche molto ben utilizzate da Berlusconi e dai suoi seguaci.
Penso che questa sia la spiegazione più logica nell'introdurre elementi di polemica inutile nel momento grave ed estremamente difficile che stiamo vivendo.
L.P.
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