“Mi piace raccontare e divulgare storie. inoltre, grazie a queste giornate, sto conoscendo e ricordando storie che conoscevo approssimativamente, tipo quella di Francesco Vinci. Alla fine Francesco Vinci era l’antesignano di Peppino Impastato. Il che significa che le storie si ripetono in eterno, sempre simile e drammatiche. Abbiamo bisogno di fare memoria e fare sistema tutti quanti insieme per cercare di scardinarlo questo sistema”
Queste sono state le parole di Stefano Mormile, il fratello di Umberto (prima vittima rivendicata dalla Falange Armata). Stefano, insieme ad altre 15 persone, è stato premiato come ‘Testimone del nostro Tempo‘ nella III Edizione del Premio Nazionale Lea Garofalo con la seguente motivazione:
Funzionario della Pubblica Amministrazione in quiescenza. Fratello dell’operatore carcerario Umberto, prima vittima rivendicata dalla Falange Armata. Stefano ha dedicato la propria vita per ricordare il sacrificio del fratello e trovare elementi probatori in merito ai tanti filoni giudiziari. È stato tra i fondatori della Associazione Familiari Vittime della Falange Armata.