Inter 57, Napoli 56, Atalanta 54, Juventus 49 e Lazio 47.
Queste sono le prime 5 posizioni di un campionato agguerrito.
L’Inter è balzata al comando dopo aver battuto il Genoa sabato sera grazie alla rete di Lautaro Martinez, chiamato a trascinare la squadra nel momento clou della stagione. Sabato è in programma lo scontro diretto al Maradona contro il Napoli, appena superato in classifica.
Un match che dirà tutto o niente sul prosieguo del campionato, con le due squadre separate da una lunghezza, ma un’ipotetica vittoria nerazzurra potrebbe dare lo slancio definitivo sul fronte scudetto.
Il Napoli viene da un’astinenza prolungata di vittorie, culminata nella sconfitta di domenica a ora di pranzo contro il Como. Un’ingenuità di Rrahmani e un goal di Diao, costano il primato. Tra gli uomini di Conte brilla ancora Raspadori, di nuovo a segno dopo la rete segnata all’Olimpico. La mancanza di valide alternative, l’infortunio di Neres, Buongiorno ancora lontano dalla forma migliore e Lukaku piuttosto giù di tono, sono le cause di questa flessione avvenuta nel mese di febbraio. La sfida con l’Inter non arriva sotto i migliori presupposti, ma è l’occasione giusta per potersi rilanciare.
Gasperini e la sua ciurma hanno smaltito l’eliminazione in Champions League, rifilando 5 goal al malcapitato Empoli. Il tandem Lookman-Retegui sale in cattedra e avvicina la Dea alla coppia di testa. La querelle tra il nigeriano e il tecnico sembra superata, con una tregua volta a proseguire in funzione di un finale di stagione che si prospetta entusiasmante a Bergamo. Tornare a giocare una volta a settimana per una squadra così attrezzata e dominante sul piano atletico, può essere la carta vincente per sognare lo scudetto. Lo scontro diretto tra le prime due può essere un’opportunità, vista la partita casalinga al Gewiss Stadium contro il Venezia penultimo.
A Torino sponda bianconera è tornato il sorriso in questo mese di febbraio: bottino pieno nelle ultime 4 partite e quarto posto solitario. Nonostante la brutta eliminazione in Champions League, Thiago Motta e i suoi ragazzi continuano a vincere in campionato espugnando Cagliari grazie a Dusan Vlahovic. Il serbo dopo aver rifiatato nelle ultime uscite, ha ritrovato la titolarità ed è andato subito a segno. I suoi goal insieme a quelli di Kolo Muani e di tutti gli altri uomini offensivi, possono regalare l’obiettivo fondamentale della qualificazione in Champions e se davanti i passi falsi aumentano, sognare qualcosa in più diventa lecito.
La Lazio è scesa al quinto posto dopo lo stop di Venezia, uno 0-0 dal sapore amaro in cui l’assenza di Castellanos infortunato e Rovella squalificato, hanno pesato parecchio. Adesso il campionato è entrato nella sua fase più decisiva, con i biancocelesti che vogliono riprendere la marcia in Italia e andare avanti in Europa, dove sono stati i migliori nella prima fase della competizione.
La sconfitta del Milan contro il Torino mette in risalto tutti gli aspetti negativi di una stagione fatta di alti e bassi. Conceicao si gioca il posto, perché la supercoppa vinta non basta ad una squadra così importante e reduce da investimenti pesanti sul mercato di riparazione. L’eliminazione dolorosa in Champions e la recente sconfitta, sono frutto di tanti errori individuali e di qualcosa che nel contesto squadra non funziona correttamente. Il quarto posto è lontano 8 punti, vietato sbagliare.
Chi sorride invece è la Roma, un’altra vittoria e quota 40 punti raggiunta. Adesso la zona europea è vicinissima. Da quando è arrivato Claudio Ranieri la squadra viaggia a ritmi elevati, grazie ad una difesa tornata solida e ad un gioco nettamente migliorato, dando nuova linfa all’ambiente.
Chissà dove si troverebbero i giallorossi se il tecnico romano fosse arrivato prima? Con i se e con i ma non si va da nessuna parte, ma la curiosità dopo questa cavalcata sorge spontanea.
Un campionato bellissimo, entusiasmante e pieno di colpi di scena.
Napoli-Inter sabato alle 18 è l’aperitivo che da il via a questo rush finale.
Il menù è servito.
Immagine di copertina creata con IA