“Quale futuro verso il XXI secolo”, ecco il titolo del testo per la scuola scritto da Aldo De Matteis e Brunella Conte, nel 1998, che chiariva ed esaminava tematiche attuali come l’educazione ambientale, la rivoluzione informatica e internet, l’educazione alla legalità, l’immigrazione, il razzismo e il malessere giovanile al fine di stimolare e far riflettere i lettori sui mutamenti sociali e sulla loro evoluzione.
Sono trascorsi ventidue anni e ciò che era stato descritto non è per nulla distante dalla nostra realtà:
ATTUALITA’. “Una semplice occhiata alla serie di titoli riportati in vari quotidiani può essere sufficiente a fornire a un lettore il ritratto drammatico della società attuale. La violenza, la corruzione, il malcostume dominano incontrastati e la crisi economica travolge ogni certezza, destando preoccupazione e allarme per il futuro. Un Paese che diventa ogni giorno sempre più ostile: sa solo prendere ma non ha nulla da offrire. I giovani si sentono delusi e avviliti, privi di prospettive. Alcuni si avviano alla droga, per sfuggire a una realtà che non riescono a dominare”
IMMIGRAZIONE. “In Italia il moto migratorio proveniente dai Paesi extracomunitari si è accentuato solo negli ultimi anni, dopo che le nazioni del Nord Europa hanno iniziato ad adottare misure restrittive nel tentativo di limitare l’ingresso agli stranieri. La loro presenza, sempre più massiccia, ha finito col mettere a dura prova un Paese come il nostro nel quale la disoccupazione, la penuria di alloggi e l’insufficienza di servizi sociali e sanitari sono sempre problemi attuali”.
RIVOLUZIONE INFORMATICA E INTERNET. “È dunque l’Internet la più grande rete telematica del mondo: essa fornisce migliaia di luoghi da visitare, amici da incontrare, informazioni, messaggi e divertimenti. Tutto questo avviene senza muoversi, restando seduti davanti al video del pc, gli spostamenti saranno sempre meno necessari e molte attività lavorative potranno essere svolte da casa. La settimana lavorativa avrà orari sempre più ridotti, sarà superata la distinzione tra lavoro e tempo libero, potendo ciascuno organizzare le giornate a proprio piacere”.
“Navigare in internet e senza sosta può far ammalare di Iad (Internet addiction Disorder) cioè disturbo di dipendenza da Internet: malattia psichica che presenta tutte le caratteristiche della tossicodipendenza”.
AMBIENTE. “L’incremento delle emissioni di anidride carbonica dovuto ai crescenti consumi energetici e alla diminuzione delle foreste, sta determinando un aumento progressivo della temperatura terrestre. Alcuni scienziati prevedono che nel 2030 il surriscaldamento globale determinerebbe catastrofiche conseguenze: dalla fusione delle calotte polari alla crescita delle aree desertificate, dall’innalzamento del livello dei mari all’allagamento delle zone costiere. Città come Venezia, Napoli, Genova, molte isole e la Florida sarebbero completamente sommerse dalle acque”.
“L’inquinamento del suolo (la contaminazione di materiali radioattivi e smaltimento di rifiuti), delle acque e dell’aria saranno la maggiore causa di malattie tumorali, della pelle e respiratorie”.
Forse siamo ancora in tempo per cambiare qualcosa.
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2020-03-10 12:28:48
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