• Blogs
  • Chi siamo
  • Contatti
  • DIOGHENES APS
domenica, Maggio 18, 2025
Retail
Advertisement
No Result
View All Result
  • DIOGHENES APS
    • Chi siamo
    • Il Direttore
    • Gli Autori
    • Redazione
    • Contatti
    • TESSERAMENTO SOCI
    • 5Xmille
    • Sostieni la STAMPA LIBERA
  • Le inchieste di WordNews
    • Legalità
    • Stragi di Ieri e di Oggi
    • Speciale Trattative
    • Il “santo Laico”
  • Approfondimenti
    • Interviste
    • Ambiente
    • Animali
    • Brevi
    • Diritto di replica
    • Il racconto a puntate
    • L’Opinione
    • La Parola ai lettori
    • Lettere dall’Italia e dal mondo
    • Pillole
    • Punti di vista
    • Satira
    • Scopri il Molise
    • Wn KIDS
  • Attualità
    • BelPaese
    • Cronaca
    • Economia&finanza
    • Eventi
    • FotoNotizia
    • Il Guastafeste
    • La voce dell’esperto
    • La voce di “Pasquino”
    • Lavoro
    • Wn TV
    • WordNews Consiglia
    • Petizioni
  • Il “Moscone”
    • Carta canta
  • Cultura
    • Libri&Dintorni
    • Arte
    • L’angolo della Poesia
    • Musica
    • Teatro, Cinema & Tv
  • Sport
    • Alimentazione & Fitness
  • WN – MediaCenter
  • Login
  • Register
  • DIOGHENES APS
    • Chi siamo
    • Il Direttore
    • Gli Autori
    • Redazione
    • Contatti
    • TESSERAMENTO SOCI
    • 5Xmille
    • Sostieni la STAMPA LIBERA
  • Le inchieste di WordNews
    • Legalità
    • Stragi di Ieri e di Oggi
    • Speciale Trattative
    • Il “santo Laico”
  • Approfondimenti
    • Interviste
    • Ambiente
    • Animali
    • Brevi
    • Diritto di replica
    • Il racconto a puntate
    • L’Opinione
    • La Parola ai lettori
    • Lettere dall’Italia e dal mondo
    • Pillole
    • Punti di vista
    • Satira
    • Scopri il Molise
    • Wn KIDS
  • Attualità
    • BelPaese
    • Cronaca
    • Economia&finanza
    • Eventi
    • FotoNotizia
    • Il Guastafeste
    • La voce dell’esperto
    • La voce di “Pasquino”
    • Lavoro
    • Wn TV
    • WordNews Consiglia
    • Petizioni
  • Il “Moscone”
    • Carta canta
  • Cultura
    • Libri&Dintorni
    • Arte
    • L’angolo della Poesia
    • Musica
    • Teatro, Cinema & Tv
  • Sport
    • Alimentazione & Fitness
  • WN – MediaCenter
No Result
View All Result
WordNews
No Result
View All Result

Pandemia, tra sciacalli e deliri irrompe il vero dolore

by Alessio Di Florio
10 Novembre 2020
in Il Guastafeste
Reading Time: 8 mins read
A A
Share on FacebookShare on TwitterLinKedinWhatsappTelegramEmail

Migliaia di persone stanno male, soffrono e muoiono? Dategli propaganda, bufale e deliri. Si può parafrasare la sempiterna frase attribuita a Maria Antonietta di fronte alla montante infezione virale del web e dell’infosfera dilagante davanti l’avanzare feroce della seconda ondata della pandemia del nuovo coronavirus. Dai palazzi alle piazze e ai social, ancor di più che nella scorsa primavera, quotidianamente sono all’opera milioni di webeti e di ballisti in servizio permanente che si fanno trombe e trombette delle sconcezze peggiori: dai medici che ucciderebbero i pazienti per inventarsi la malattia ai nazisti del terzo millennio per cui «chi se ne frega del coviddi, tanto crepano solo vecchi e malati», da chi irrompe persino in un pronto soccorso per filmare stanze vuote (all’insegna del «l’emergenza non esiste») a chi filma le ambulanze inventandosi la menzogna che girano a vuoto e tante altre.

Altri articoli in questa categoria

Insulti sacrileghi e sessisti contro la sindaca di Monteodorisio

Insulti sacrileghi e sessisti contro la sindaca di Monteodorisio

8 Maggio 2025
Emergenza idrica, si stanno ponendo la questione di come uscirne? E dei risarcimenti per danni e rotture in case e attività economiche?

Sasi, l’acqua è pubblica ma gli atti sono top secret?

7 Maggio 2025
Emergenza idrica, si stanno ponendo la questione di come uscirne? E dei risarcimenti per danni e rotture in case e attività economiche?

Accesso civico, dopo due mesi nessun documento fornito dalla Sasi

23 Aprile 2025

Stare dietro a tutti questi deliri sconcertanti e vergognosi è praticamente impossibile e, ogni santo giorno, milioni di laureati all’università del «l’ha detto mio cugino, l’ha scritto quello che nessuno ascolta perché solo lui dice la verità» e simili rilanciano alla grande sui social e sulle piattaforme di messaggistica. Le mafie divorano l’economia, spacciano, sfruttano, lucrano, prepotenti e arroganti fanno sentire la loro violenta presenza tutti muti. Si sentono invece coraggiosi e in dovere nel rilanciare queste bufale sconcertanti. 

La crema della crema della classe sdirigenziale italiota, ovviamente, non accetta di essere superata in indecenza e ogni giorno ci regala una «perla» nuova. Siamo arrivati addirittura al nuovo commissario regionale per l’emergenza sanitaria nuovo coronavirus, in una delle regioni dove la situazione è più drammatica, secondo cui le mascherine non servono perché «il virus lo prendi solo se ti baci per quindici minuti con la lingua in bocca». Un’affermazione superata per volgarità forse solo, almeno per ora perché come ricordava Einstein solo un’altra cosa è infinita come l’universo, dall’ultima sparata di quell’aquila di presidente di una squadra della Serie A del calcio, che ci ha ricordato il suo livello beccato nel gioco dei tre tamponi.

Sono passati mesi dall’arrivo drammatico del Sars-Cov2 nel nostro Paese e, anche in queste settimane, vediamo deflagrare le terribili conseguenze di una sanità territoriale stremata, devastata e troppo spesso lasciata all’abbandono (al netto di favori in cambio di mazzette e scambi di potere), una rete del trasporto pubblico locale che non è rete e non collega in troppi territori e tanto altro. Le terapie intensive tornano ad essere severamente occupate, migliaia di persone soffrono, vivono settimane drammatiche e muoiono lontane dagli affetti più cari, medici, infermieri ed OSS sono sottoposti a turni massacranti, distrutti dalla fatica e costretti a vivere anche lontani dai propri familiari per la loro sicurezza, tornare sulla situazione delle scuole (dopo mesi di campane stonate che, prima di sparlare, dovrebbero entrarci e conoscere quel che vi accade) è un esercizio ormai frustrante e affranto.

Ma siamo nell’Italia degli «invincibili», del «io so io e voi nun siete un cazzo» dove il «voi» sono sempre gli altri deboli, sfigati, impoveriti, senza alcun valore, magari anche lontani (le malattie uccidono in Africa, mica può succedere in Italia secondo questi arroganti soloni del menga) e dell’egocentrismo più sfrenato. E così nessuno si sente colpevole, tutti sono bravi e giusti, scaricabarile mattina, pomeriggio, sera e anche notte. Sono mesi che viaggia ovunque sui social la teoria del «fanno una marea di tamponi per la caccia al positivo così ci terrorizzano e s’inventano il coviddi», neanche un milionesimo dell’attenzione riservata alle inchieste di Amalia De Simone sulla gestione tamponi in Campania e alle migliaia di segnalazioni di persone disperate e abbandonate in attesa di poterli effettuare.

Le inchieste di Report, e la reazione rabbiosa e arrogante del partito dell’ex ministro dell’Interno, «parlano» da sole. Ampie sono le responsabilità nei palazzi romani – prima e durante l’emergenza – ma quel che in questi decenni e in questi mesi sta accadendo nelle regioni è la plastica dimostrazione della pericolosità del «sovversivismo delle classi dirigenti», che non saprebbero dirigere neanche il triciclo del nipote in realtà, e dello sbando nei palazzi del potere locale. Dalla Lombardia alla Calabria, dal Piemonte alla Liguria fino all'Abruzzo (su cui torneremo nei prossimi giorni), Campania e Sicilia, tanto per citarne solo alcune. Cosa è accaduto e sta accadendo in Lombardia lo hanno già ampiamente documentato i collaboratori di Ranucci e altri coraggiosi cronisti, nulla c’è da aggiungere se non consigliare di ascoltarli e leggerli, ma una successione di dichiarazioni dei giorni scorsi da sola rappresenta tutto: Fontana grida allo «schiaffo» contro i lombardi davanti la «zona rossa» istituita col DPCM del 3 novembre e il responsabile dell’azienda sanitaria locale replica che si dovevano prendere provvedimenti drastici di chiusura addirittura almeno quindici giorni prima, di fronte al dramma in atto. In Piemonte da settimane i medici chiedono un lockdown di fronte a condizioni sempre più drammatiche, per le barelle sono finiti persino a cercar posto nelle chiese. Senza nessun minimo accenno ad un'autocritica e ad un'ammissione di colpe, un alto (si fa per dire) esponente del partito da decenni quasi sempre alla guida della regione, seduto su una delle poltrone chiave a livello regionale della gestione della sanità non ha di meglio da fare che scatenare la solita trita e ritrita canea contro le organizzazioni del volontariato internazionale. Ignaro e ignorante (ma chi ignora dovrebbe avere la decenza di colmare la sua ignoranza prima di parlare), tra l'altro che organizzazioni come Emergency e Medici senza Frontiere sono attive dalla prima fase dell'emergenza. E questo squallido scaricabarile su altri, il refrain del cattivo «clandestino» che viola il sacro puro suolo e lo sporca è sempre buono per le loro satolle pance, non cancella (almeno per chi non segue ancora questa propaganda interessata che ormai ha nauseato da tempo) che le responsabilità e le colpe dovrebbe cercarla tra i suoi, lautamente stipendiati e pagati con soldi dei cittadini piemontesi, e non in volontari e professionisti – pagati non certo dalle casse pubbliche – che hanno deciso di unire nella vita lavoro, solidarietà e umanità. 

Questa è solo una parte, minima, dell’isterico, vergognoso, squallido show che quotidianamente appesta le nostre vite. Tutto mentre c’è chi soffre, vive drammi e muore. Dietro il numero dei morti su cui troppi si baloccano nel minimizzare ed esercitare la vecchia arte del «me ne frego», ci sono persone, carne viva, ci sono i dolori più lancinanti possibili del corpo e dell’anima. Le loro grida, i loro drammi, l’angoscia e la sofferenza che subiscono vengono quotidianamente soffocati da deliri che si credono pensieri, conditi da arroganza e prepotenza. Ma esistono ed irrompono, anche tramite i social, come le testimonianze di medici ed infermieri che lavorano in prima linea e malati.

La cappa di silenzio e l’infezione di questi deliri va spezzata, è più che doveroso, e così in quest’articolo riportiamo integralmente una di queste testimonianze. Frasi che valgono, e sono sicuramente più autentiche e reali, di tutti gli scaricabarile e i giochi delle tre carte di ras regionali e locali e delle balle da ricovero di negazionisti e simili. È la testimonianza di una donna lombarda affetta da un tumore, quel cancro che ogni anno colpisce e ammazza migliaia di italiani. Anche per colpe gravissime di chi inquina, devasta e avvelena i territori. Ma, come abbiamo ricordato nei giorni scorsi, guai a voler reprimere in Italia i mafiosi, colletti bianchi e (im)prenditori criminali, è «colpa grave» lì dove si puote.

È una testimonianza che andrebbe letta ed imparata a memoria perchè dona una lezione importantissima di vita e di umanità: la signora Scoscia scrive «Io non ho la pretesa di essere più importante dei malati Covid, e se un ospedale ha dovuto annullare gli interventi credo abbia emergenze tali da fare una scelta difficile», nel suo dramma riesce ad avere la forza ammirevole di vedere che «il dolore degli altri (non) è un dolore a metà» e di non piegarsi solo sul suo dramma. Questi mesi ci hanno evidenziato ancor di più quanto siamo una società che si regge sull'ego, sul se stessi e sull'incapacità di sentirci comunità e umani … non per altro quando capita a noi qualche malattia, dramma, tragedia pensiamo sempre che tutto il resto non conti nulla ma esiste solo il nostro e/o «perché a me? non poteva succedere ad un altro? io non ho fatto nessun peccato mentre quello così, quello colà, io sono figo e buono e gli altri tutti brutti, sporchi e cattivi».

Questa la sua testimonianza integrale.

«Buongiorno,

Probabilmente la mia email andrà nei cestini ma in tutta coscienza devo scrivere la mia DISPERAZIONE.

Lei governatore Fontana sta discutendo sulla zona rossa lombarda, sa qual è il vero schiaffo??? Non è la Lombardia zona rossa, lo schiaffo vero è quello ricevuto dai malati ONCOLOGICI che si sono visti annullare le operazioni.

Come fa un governatore a parlare così quando la situazione è al collasso??

Governatore, per cortesia può venire a spiegare alle mie figlie che la madre non sarà operata, nonostante i lunghi mesi di chemio, 8 mesi di sofferenza per arrivare all'operazione, e ora tutto annullato…

Siamo in Lombardia, non in mezzo alla giungla, eppure io non sarò tra i morti Covid, sarò probabilmente tra i morti di tumore 2021/2022

Lo spiega lei alle mie figlie per cortesia?? Perché io non ne ho le forze.

Voi continuate a fare politica, noi continuiamo a morire, ma non di Covid, ma di mala organizzazione.

Io non ho la pretesa di essere più importante dei malati Covid, e se un ospedale ha dovuto annullare gli interventi credo abbia emergenze tali da fare una scelta difficile, ma la mia disperazione è tanta, e sentire lei che gioca su "schiaffo ai Lombardi" quando la situazione è grave, lo trovo semplicemente ridicolo.

Distinti saluti.

Una mamma/donna/moglie DISPERATA

SCOSCIA ROSSANA»

 

uploads/images/image_750x422_5faaaba6b9798.jpg

2020-11-10 16:03:38

3

Correlati

Previous Post

ISERNIA. Pregiudicato recidivo, ubriaco alla guida con patente revocata

Next Post

A Pier Paolo. La lettera di Oriana Fallaci

Alessio Di Florio

Vicedirettore WordNews.it - È nato ad Atessa (Chieti), nel 1984. Attivista e volontario di varie associazioni e movimenti culturali, ambientalisti, pacifisti e di lotta alle mafie. Collaboratore della redazione abruzzese di Pressenza e di TeleJato.it. Ha collaborato con Adista, Primadanoi, Terre di Frontiera, Unimondo, Libera Informazione, Popoff Quotidiano e SocialPress. Ha curato, per oltre dieci anni, il sito personale del giornalista e regista RAI Stefano Mencherini, dove è stata curata la diffusione e la pubblicizzazione del documentario d’inchiesta «Schiavi. Le rotte di nuove forme di sfruttamento», con il quale è stata portata avanti la “Campagna di sensibilizzazione per l’informazione sociale”, in collaborazione con MeltingPot e Articolo21, e per la creazione di un Laboratorio permanente di inchiesta e documentari sociali in RAI, nata per rompere la censura televisiva del documentario d’inchiesta “Mare Nostrum”. Articoli su tematiche sociali e culturali sono stati pubblicati dal mensile Vasto Domani. Per contatti: redazione@wordnews.it

Traduci

I piu letti di oggi

  • Premio Nazionale Lea Garofalo 2025: al via la quarta edizione dedicata alle donne e alla violenza mafiosa
    Premio Nazionale Lea Garofalo 2025: al via la quarta edizione dedicata alle donne e alla violenza mafiosa
  • Attilio Manca, il medico scomodo. Verità negate e Stato colluso: l’inchiesta di “30 minuti con…”
    Attilio Manca, il medico scomodo. Verità negate e Stato colluso: l’inchiesta di “30 minuti con…”
  • Somma Vesuviana e la camorra: il silenzio complice della politica locale
    Somma Vesuviana e la camorra: il silenzio complice della politica locale
  • Curcio, funerali tra applausi e silenzi: a processo chi ha minacciato
    Curcio, funerali tra applausi e silenzi: a processo chi ha minacciato
  • Sconfiggere la Mafia: dalla memoria all’azione, il coraggio delle coscienze libere
    Sconfiggere la Mafia: dalla memoria all’azione, il coraggio delle coscienze libere

Recent News

Pedro Salinas: «Le accuse di insabbiamento nei confronti di Robert Prevost sono assolutamente false»

Pedro Salinas: «Le accuse di insabbiamento nei confronti di Robert Prevost sono assolutamente false»

18 Maggio 2025
Catania, convegno sull’importanza dell’economia legale

Catania, convegno sull’importanza dell’economia legale

17 Maggio 2025
Leone XIV insabbiò o pure no? La verità tra media che ignorano e propaganda

Leone XIV insabbiò o pure no? La verità tra media che ignorano e propaganda

17 Maggio 2025

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

ADVERTISEMENT
WordNews

Testata giornalistica indipendente e irriverente di informazione ed inchieste. Tribunale di Roma (Aut. n. 11/2023 del 19/01/23) - ROC: 39938 - Organo Antifascista, Antirazzista e Laico (Tutti i diritti sono Riservati) - EDITORE: Dioghenes APS® - Ass. Antimafie e Antiusura - Cod. Fisc./P. Iva: 16847951007 - dioghenesaps@gmail.com - dioghenesaps@pec.it - ​​DIRETTORE: Paolo De Chiara (giornalista professionista, OdG Molise - direttore@wordnews.it - ​​375.6684391). AVVERTENZA: Le collaborazioni esterne si intendono esclusivamente a titolo Volontario e Gratuito. © Copyleft, Se copiato, citare la fonte "WordNews.it"

Navigate Site

  • Alimentazione & Fitness
  • Ambiente
  • Animali
  • Approfondimenti
  • Arte
  • Attualità
  • BelPaese
  • Brevi
  • Carta canta
  • Cronaca
  • Cucina
  • Cultura
  • Dioghenes APS
  • Diritto di replica
  • Economia&finanza
  • Eventi
  • FotoNotizia
  • Il “Moscone”, la rubrica del Direttore
  • Il “santo Laico”
  • Il Guastafeste
  • Il racconto a puntate
  • Interviste
  • L’angolo della Poesia
  • L’Opinione
  • La Parola ai lettori
  • La voce dell’esperto
  • La voce di “Pasquino”
  • Lavoro
  • Legalità
  • Lettere dall’Italia e dal mondo
  • Libri&Dintorni
  • Mafie
  • Musica
  • Petizioni
  • Pillole
  • Punti di vista
  • Satira
  • Scopri il Molise
  • Speciale 25 Aprile
  • Speciale Trattative
  • Sport
  • Stragi di Ieri e di Oggi
  • Teatro, Cinema & Tv
  • Wn KIDS
  • Wn TV
  • WordNews Consiglia
  • Blogs
  • Agenti pubblicitari
  • BANNER Elezioni
  • Contatti
  • DIOGHENES APS – Ass. Antimafie e Antiusura
  • PREMIO NAZIONALE LEA GAROFALO 2024
  • Redazione
  • Sostieni la STAMPA LIBERA

Follow Us

Welcome Back!

Sign In with Google
OR

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Sign Up with Google
OR

Fill the forms below to register

*By registering into our website, you agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.
All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • DIOGHENES APS
    • Chi siamo
    • Il Direttore
    • Gli Autori
    • Redazione
    • Contatti
    • TESSERAMENTO SOCI
    • 5Xmille
    • Sostieni la STAMPA LIBERA
  • Le inchieste di WordNews
    • Legalità
    • Stragi di Ieri e di Oggi
    • Speciale Trattative
    • Il “santo Laico”
  • Approfondimenti
    • Interviste
    • Ambiente
    • Animali
    • Brevi
    • Diritto di replica
    • Il racconto a puntate
    • L’Opinione
    • La Parola ai lettori
    • Lettere dall’Italia e dal mondo
    • Pillole
    • Punti di vista
    • Satira
    • Scopri il Molise
    • Wn KIDS
  • Attualità
    • BelPaese
    • Cronaca
    • Economia&finanza
    • Eventi
    • FotoNotizia
    • Il Guastafeste
    • La voce dell’esperto
    • La voce di “Pasquino”
    • Lavoro
    • Wn TV
    • WordNews Consiglia
    • Petizioni
  • Il “Moscone”
    • Carta canta
  • Cultura
    • Libri&Dintorni
    • Arte
    • L’angolo della Poesia
    • Musica
    • Teatro, Cinema & Tv
  • Sport
    • Alimentazione & Fitness
  • WN – MediaCenter

Testata giornalistica indipendente e irriverente di informazione ed inchieste. Tribunale di Roma (Aut. n. 11/2023 del 19/01/23) - ROC: 39938 - Organo Antifascista, Antirazzista e Laico (Tutti i diritti sono Riservati) - EDITORE: Dioghenes APS® - Ass. Antimafie e Antiusura - Cod. Fisc./P. Iva: 16847951007 - dioghenesaps@gmail.com - dioghenesaps@pec.it - ​​DIRETTORE: Paolo De Chiara (giornalista professionista, OdG Molise - direttore@wordnews.it - ​​375.6684391). AVVERTENZA: Le collaborazioni esterne si intendono esclusivamente a titolo Volontario e Gratuito. © Copyleft, Se copiato, citare la fonte "WordNews.it"

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.