Non sono un giustizialista, e mi ritengo una persona mediamente equilibrata.
Ho rispetto per le garanzie che, in uno Stato di Diritto, spettano a tutti i cittadini.
Premesso questo, faccio una considerazione.
Oggi abbiamo appreso di un'altra indagine della Procura di Catanzaro che coinvolge politici e mafiosi.
Ho letto alcune reazioni indignate di determinati ambienti politici e giornalistici nei confronti del Procuratore Gratteri, indicato come colui che imbastisce processi che poi si rivelerebbero inconsistenti sul piano probatorio.
Nulla di più falso.
Solo i cittadini poco informati possono credere a simili INTERESSATE menzogne.
Fortunatamente io appartengo a quelli bene informati, specie in tema di giustizia e di criminalità organizzata.
Sintetizzo per punti.
1) Le varie mafie hanno inquinato il tessuto economico del nostro Paese.
2) Vaste sono le complicità con esponenti del mondo politico, istituzionale e delle professioni.
3) La presenza di logge massoniche deviate è un dato di fatto assodato, e al loro interno convivono, e saldano alleanze, le varie articolazioni mafiose che ho indicato nel punto due.
4) Le indagini di Gratteri e di altri magistrati fedeli alle Istituzioni rappresentano solo la punta di un fenomeno ampio e profondo.
5) I "colletti bianchi" compromessi in traffici illegali con la mafia sono più numerosi di quelli già scoperti.
Di alcuni si sanno anche i nomi, ma purtroppo non ci sono ancora le prove sufficienti per incriminarli.
6) In tale scenario ecco spuntare i denigratori dell'operato dei magistrati, specie quando vengono coinvolti personaggi che abitano nei "piani alti" della società.
Costoro sono i coreuti dei poteri inquinati.
Pertanto, per quanto mi riguarda, pieno sostegno ai tanti magistrati che tengono la schiena dritta, e sono all'esclusivo servizio della legalità.
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2021-01-21 23:15:40
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