• Blogs
  • Chi siamo
  • Contatti
  • DIOGHENES APS
mercoledì, Luglio 9, 2025
Retail
Advertisement
No Result
View All Result
  • DIOGHENES APS
    • Chi siamo
    • Il Direttore
    • Gli Autori
    • Redazione
    • Contatti
    • TESSERAMENTO SOCI
    • 5Xmille
    • Sostieni la STAMPA LIBERA
  • Le inchieste di WordNews
    • Legalità
    • Stragi di Ieri e di Oggi
    • Speciale Trattative
    • Il “santo Laico”
  • Approfondimenti
    • Interviste
    • Ambiente
    • Animali
    • Brevi
    • Diritto di replica
    • Il racconto a puntate
    • L’Opinione
    • La Parola ai lettori
    • Lettere dall’Italia e dal mondo
    • Pillole
    • Punti di vista
    • Satira
    • Scopri il Molise
    • Wn KIDS
  • Attualità
    • BelPaese
    • Cronaca
    • Economia&finanza
    • Eventi
    • FotoNotizia
    • Il Guastafeste
    • La voce dell’esperto
    • La voce di “Pasquino”
    • Lavoro
    • Wn TV
    • WordNews Consiglia
    • Petizioni
  • Il “Moscone”
    • Carta canta
  • Cultura
    • Libri&Dintorni
    • Arte
    • L’angolo della Poesia
    • Musica
    • Teatro, Cinema & Tv
  • Sport
    • Alimentazione & Fitness
  • WN – MediaCenter
  • Login
  • Register
  • DIOGHENES APS
    • Chi siamo
    • Il Direttore
    • Gli Autori
    • Redazione
    • Contatti
    • TESSERAMENTO SOCI
    • 5Xmille
    • Sostieni la STAMPA LIBERA
  • Le inchieste di WordNews
    • Legalità
    • Stragi di Ieri e di Oggi
    • Speciale Trattative
    • Il “santo Laico”
  • Approfondimenti
    • Interviste
    • Ambiente
    • Animali
    • Brevi
    • Diritto di replica
    • Il racconto a puntate
    • L’Opinione
    • La Parola ai lettori
    • Lettere dall’Italia e dal mondo
    • Pillole
    • Punti di vista
    • Satira
    • Scopri il Molise
    • Wn KIDS
  • Attualità
    • BelPaese
    • Cronaca
    • Economia&finanza
    • Eventi
    • FotoNotizia
    • Il Guastafeste
    • La voce dell’esperto
    • La voce di “Pasquino”
    • Lavoro
    • Wn TV
    • WordNews Consiglia
    • Petizioni
  • Il “Moscone”
    • Carta canta
  • Cultura
    • Libri&Dintorni
    • Arte
    • L’angolo della Poesia
    • Musica
    • Teatro, Cinema & Tv
  • Sport
    • Alimentazione & Fitness
  • WN – MediaCenter
No Result
View All Result
WordNews
No Result
View All Result

Lettera al Sindaco di Taranto e al Presidente della Regione Puglia

by Redazione Web
10 Luglio 2021
in Lettere dall'Italia e dal mondo
Reading Time: 13 mins read
A A
Share on FacebookShare on TwitterLinKedinWhatsappTelegramEmail

Egr. Dott. Rinaldo Melucci Sindaco di Taranto,

Altri articoli in questa categoria

Lettera al deputato Borrelli: la differenza abissale tra Testimone e collaboratore di giustizia

Lettera al deputato Borrelli: la differenza abissale tra Testimone e collaboratore di giustizia

25 Giugno 2025
Preoccupazioni sul tema della destinazione dei beni confiscati

Preoccupazioni sul tema della destinazione dei beni confiscati

13 Aprile 2025
Tenetevele le mimose

Il paradosso del rispetto

8 Marzo 2025

Egr. Dott. Michele Emiliano, Presidente Regione Puglia

 

Noi sottoscrittori di questa lettera ci rivolgiamo alle SS.LL., ciascuno nell’ambito delle proprie competenze, con riferimento alla sentenza del Consiglio di Stato che ha annullato l’ordinanza che imponeva il fermo degli impianti a caldo da parte del gestore del siderurgico.

A tal proposito facciamo notare che il CDS ha ritenuto la mancanza dei presupposti di necessità ed urgenza esclusivamente con riguardo alla motivazione dell’ordinanza e non della motivazione resa dal TAR di Lecce.

 

La motivazione del Consiglio di Stato si basa infatti su questa premessa (pag. 39 della sentenza) “Il punto di riferimento del presente giudizio è dunque costituito dal provvedimento impugnato, senza che la cognizione possa estendersi a vicende che esulano dalle motivazioni e dal dispositivo dell’ordinanza o dai relativi atti endoprocedimentali.”

Cosi facendo, in base a questa premessa, peraltro di dubbia fondatezza, le motivazioni del TAR di Lecce, ultronee rispetto a quanto risultante dal testo dell’ordinanza, non sono state tenute nella debita considerazione.

La gravità dei fatti accertati dal TAR di Lecce permangono. Per di più sono emerse altre evenienze che hanno aggravato la situazione presa in considerazione dal TAR di Lecce, quali la rilevata inadempienza alle prescrizioni AIA relative alla batteria 12 delle cokerie, nonchè la VDS di recente resa da ARPA, ASL di Taranto e ARESS, che aggiorna le precedenti, rilevando come tuttora vi sia un rischio elevato per la salute e, sotto alcuni aspetti, maggiore rispetto a quanto riportato nelle precedenti valutazioni, tanto da venire definito come “inaccettabile”.

Alla luce di quanto sopra è pertanto doveroso avviare una nuova istruttoria che, tenute in cosiderazione le sopraggiunte novità, nonché quanto dedotto dal TAR di Lecce, potrà essere posta a base di una nuova ordinanza con la quale disporre la chiusura dell’area a caldo.

 

Tanto in coerenza da quanto dichiarato dopo la pronuncia del TAR di Lecce e cioè che “la bussola sarà la sentenza del TAR di Lecce” e che “Nulla sarà come prima” (Sindaco Melucci) e che “Nessuno blocchi gli effetti della sentenza del TAR di Lecce” (Presidente Emiliano).

Nello stesso tempo chiediamo di sollecitare la trattazione dei ricorsi proposti sia dal Comune di Taranto, sia dalla Regione Puglia, per l’annullamento del DPCM del 29 settembre 2017, gia' pendenti al TAR del Lazio, e di richiederne la SOSPENSIVA per la situazione di PERICOLO accertato anche dalla sentenza del Tar di Lecce che ha confermato l’ordinanza di chiusura area a caldo."

 

Ricordiamo che quel famigerato DPCM 2017, con l’art. 14, primo comma, ha dichiarato estinte le precedenti diffide ISPRA che, secondo art. 29 decies del dlgs.152/2006 avrebbero portato al fermo degli impianti, nonché ha posto in essere procedure derogatorie al codice dell’ambiente in materia di controlli stabilendo all’art. 5, comma terzo, che l’unica sanzione per le inadempienze è l’espropriazione del gestore, cosa che oggi è peraltro difficile immaginare essendo lo stato partecipe del capitale sociale del nuovo gestore tramite la sua controllata INVITALIA. Tutto ciò causa la continuità produttiva del siderurgico di Taranto, in deroga a tutte le norme ambientali previste dal codice dell Ambiente. Chiedere la SOSPENSIVA sarebbe un atto politico importante ed ottenerla significa fermare gli impianti che ancora oggi non sono a norma.

 

Chiedamo infine di dare mandato ai legali delle Amministrazioni dalle SS.LL. Condotte affinché impugnino la sentenza del Consiglio di Stato dinanzi alle Sezioni Unite della Corte di Cassazione ai sensi dell’art. 111 della Costituzione, comma ottavo, per motivi attinenti alla giurisdizione.

 

In particolare ricorrono le condizioni per impugnare la decisione per tre ordini di motivi:

1) Il Consiglio di Stato ha invaso il campo del legislatore abrogando l’art. 63 del c.p.a. che consente al giudice amministrativo di istruire ex officio la causa, sconfinando dalla attività giurisdizionale .

2) Ha violato il principio secondo il quale l’attività di tutti gli organi degli Stati membri della Comunità Europea deve conformarsi al diritto comunitario. Ha infatti posto a base della sua decisione le norme in tema dei controlli previste dal codice dell’ambiente che invece risultano derogate dalla legislazione speciale di ILVA le quali sono in contrasto con le seguenti norme di diritto comunitario: di cui alla direttiva IED del 2010 e precisamente: con l’art. 8 e, in particolare con la norma di cui al punto c) secondo cui “ l’autorità competente imponga al gestore di adottare ogni misura complementare appropriata che l’autorità stessa ritenga necessaria per ripristinare la conformità; con il principio di cui al punto 42 del preambolo per cui “ È opportuno che gli Stati membri fissino norme relative alle sanzioni applicabili in caso di violazione delle disposizioni nazionali adottate conformemente alla presente direttiva e ne assicurino l’applicazione. Tali sanzioni dovrebbero essere effettive, proporzionate e dissuasive.”; con l’art. 23, comma quarto lettere a) e b): “La valutazione sistematica dei rischi ambientali è basata almeno sui criteri seguenti: a) gli impatti potenziali e reali delle installazioni interessate sulla salute umana e sull’ambiente tenendo conto dei livelli e dei tipi di emissioni, della sensibilità dell’ambiente locale e del rischio di incidenti; b) il livello di osservanza delle condizioni di autorizzazione”.

 

Confidando in un urgente e rinnovato impegno per la tutela dei diritti fondamentali, chiediamo alle SS.LL. un incontro urgente con una delegazione dei sottoscrittori della presente lettera per un confronto su quanto sopra esposto.

In attesa di gentile e rapido riscontro, porgiamo distinti saluti.

 

Lina Ambrogi Melle (Donne e Futuro per Taranto libera)

Massimo Castellana (Comitato cittadino per la Salute e l'Ambiente a Taranto)

Cinzia Zaninelli (Ass. Genitori tarantini)

Alessandro Marescotti (Ass. PeaceLink)

Angelo Fasanella (Comitato Art. 32-Diritto alla salute)

Giuseppe Roberto (Comitato Quartiere Tamburi)

Maria Arpino (LiberiAmo Taranto)

Antonella Coronese (Lovely Taranto)

 

LEGGI ANCHE:

- Taranto: non c'è più tempo

 

-  Taranto, «le nostre ragioni sono e saranno più solide di quelle dell’acciaio»

 

- Taranto: pesanti condanne per i responsabili del disastro ambientale

- I cittadini di Taranto arrivano a Roma

– I cittadini di Taranto si mobilitano

- ILVA, parla Bonelli (Verdi)

- Taranto, parla Erri De Luca: «La classe politica non è stata peggiore del suo elettorato»

- Taranto: «i bambini sono vittime innocenti»

- Il dramma di Taranto riguarda tutti noi

- Video intervista all'operaio di Taranto licenziato

- Ex Ilva. Per il sindacalista: «esiste un clima di terrore all’interno della fabbrica»

- Vietato contestare: accade all'acciaieria di Taranto

- Taranto, esplosione all'ex Ilva: «Abbiamo evitato la strage»

- Taranto: il bavaglio ai lavoratori

– Ex Ilva, il TAR si pronuncia: «Impianti spenti entro 60 giorni in quanto fonte di emissioni»

- Taranto tra morti e veleni

- Taranto, una bara bianca per Federica

- L'ennesimo accordo fra lo Stato e ArcelorMittal che fa tremare Taranto

- Taranto avvelenata. Massimo Wertmuller: «alla politica manca una visione a lungo termine»

- Taranto, i veleni e una politica che guarda altrove. Parla Massimo Castellana, associazione Genitori Tarantini

- Taranto, le lacrime dei bambini pesano più della Terra intera

- Taranto, non ci sono dubbi, è stata venduta alla grande industria

uploads/images/image_750x422_60e98077042b7.jpg

2021-07-10 13:15:30

13

Correlati

Previous Post

Verso il 19 luglio: gli appuntamenti della «Città Invisibile»

Next Post

Guida semplice e sintetica per la scelta del prossimo Presidente della Repubblica… e non solo

Redazione Web

Traduci

I piu letti di oggi

  • I residenti di Piazza San Pietro Celestino a Isernia chiedono un intervento urgente contro la proliferazione dei topi
    I residenti di Piazza San Pietro Celestino a Isernia chiedono un intervento urgente contro la proliferazione dei topi
  • Jois Pedone, Yara Gambirasio e i simboli runici incisi
    Jois Pedone, Yara Gambirasio e i simboli runici incisi
  • Un uomo si è tolto la vita nella Casa Lavoro di Vasto, è il 37esimo in Italia nel 2025
    Un uomo si è tolto la vita nella Casa Lavoro di Vasto, è il 37esimo in Italia nel 2025
  • Sanità pubblica al collasso: il grido d’allarme del dottor Pastore nella 14^ puntata di “30 minuti con...”
    Sanità pubblica al collasso: il grido d’allarme del dottor Pastore nella 14^ puntata di “30 minuti con...”
  • Gratteri: «Bisogna annullare tutte le riforme fatte fino ad ora tranne quella sulla cybersicurezza del luglio 2024»
    Gratteri: «Bisogna annullare tutte le riforme fatte fino ad ora tranne quella sulla cybersicurezza del luglio 2024»

Recent News

Sanità pubblica al collasso: il grido d’allarme del dottor Pastore nella 14^ puntata di “30 minuti con…”

Sanità pubblica al collasso: il grido d’allarme del dottor Pastore nella 14^ puntata di “30 minuti con…”

8 Luglio 2025
Sandro Pertini: il Presidente che ha unito l’Italia

Sandro Pertini: il Presidente che ha unito l’Italia

8 Luglio 2025
Dall’economia dell’occupazione all’economia del genocidio: i diritti umani in Palestina e negli altri territori arabi

Dall’economia dell’occupazione all’economia del genocidio: i diritti umani in Palestina e negli altri territori arabi

8 Luglio 2025

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

ADVERTISEMENT
WordNews

Testata giornalistica indipendente e irriverente di informazione ed inchieste. Tribunale di Roma (Aut. n. 11/2023 del 19/01/23) - ROC: 39938 - Organo Antifascista, Antirazzista e Laico (Tutti i diritti sono Riservati) - EDITORE: Dioghenes APS® - Ass. Antimafie e Antiusura - Cod. Fisc./P. Iva: 16847951007 - dioghenesaps@gmail.com - dioghenesaps@pec.it - ​​DIRETTORE: Paolo De Chiara (giornalista professionista, OdG Molise - direttore@wordnews.it - ​​375.6684391). AVVERTENZA: Le collaborazioni esterne si intendono esclusivamente a titolo Volontario e Gratuito. © Copyleft, Se copiato, citare la fonte "WordNews.it"

Navigate Site

  • Alimentazione & Fitness
  • Ambiente
  • Animali
  • Approfondimenti
  • Arte
  • Attualità
  • BelPaese
  • Brevi
  • Carta canta
  • Cronaca
  • Cucina
  • Cultura
  • Dioghenes APS
  • Diritto di replica
  • Economia&finanza
  • Eventi
  • FotoNotizia
  • Il “Moscone”, la rubrica del Direttore
  • Il “santo Laico”
  • Il Guastafeste
  • Il racconto a puntate
  • Interviste
  • L’angolo della Poesia
  • L’Opinione
  • La Parola ai lettori
  • La voce dell’esperto
  • La voce di “Pasquino”
  • Lavoro
  • Legalità
  • Lettere dall’Italia e dal mondo
  • Libri&Dintorni
  • Mafie
  • Musica
  • Petizioni
  • Pillole
  • Punti di vista
  • Satira
  • Scopri il Molise
  • Speciale 25 Aprile
  • Speciale Trattative
  • Sport
  • Stragi di Ieri e di Oggi
  • Teatro, Cinema & Tv
  • Wn KIDS
  • Wn TV
  • WordNews Consiglia
  • Blogs
  • Agenti pubblicitari
  • BANNER Elezioni
  • Contatti
  • DIOGHENES APS – Ass. Antimafie e Antiusura
  • PREMIO NAZIONALE LEA GAROFALO 2024
  • Redazione
  • Sostieni la STAMPA LIBERA

Follow Us

Welcome Back!

Sign In with Google
OR

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Sign Up with Google
OR

Fill the forms below to register

*By registering into our website, you agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.
All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • DIOGHENES APS
    • Chi siamo
    • Il Direttore
    • Gli Autori
    • Redazione
    • Contatti
    • TESSERAMENTO SOCI
    • 5Xmille
    • Sostieni la STAMPA LIBERA
  • Le inchieste di WordNews
    • Legalità
    • Stragi di Ieri e di Oggi
    • Speciale Trattative
    • Il “santo Laico”
  • Approfondimenti
    • Interviste
    • Ambiente
    • Animali
    • Brevi
    • Diritto di replica
    • Il racconto a puntate
    • L’Opinione
    • La Parola ai lettori
    • Lettere dall’Italia e dal mondo
    • Pillole
    • Punti di vista
    • Satira
    • Scopri il Molise
    • Wn KIDS
  • Attualità
    • BelPaese
    • Cronaca
    • Economia&finanza
    • Eventi
    • FotoNotizia
    • Il Guastafeste
    • La voce dell’esperto
    • La voce di “Pasquino”
    • Lavoro
    • Wn TV
    • WordNews Consiglia
    • Petizioni
  • Il “Moscone”
    • Carta canta
  • Cultura
    • Libri&Dintorni
    • Arte
    • L’angolo della Poesia
    • Musica
    • Teatro, Cinema & Tv
  • Sport
    • Alimentazione & Fitness
  • WN – MediaCenter

Testata giornalistica indipendente e irriverente di informazione ed inchieste. Tribunale di Roma (Aut. n. 11/2023 del 19/01/23) - ROC: 39938 - Organo Antifascista, Antirazzista e Laico (Tutti i diritti sono Riservati) - EDITORE: Dioghenes APS® - Ass. Antimafie e Antiusura - Cod. Fisc./P. Iva: 16847951007 - dioghenesaps@gmail.com - dioghenesaps@pec.it - ​​DIRETTORE: Paolo De Chiara (giornalista professionista, OdG Molise - direttore@wordnews.it - ​​375.6684391). AVVERTENZA: Le collaborazioni esterne si intendono esclusivamente a titolo Volontario e Gratuito. © Copyleft, Se copiato, citare la fonte "WordNews.it"

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.